Cuba: non solo turismo, ma anche sviluppo e investimenti

Turismo, industria, ricerca: sono i settori nei quali l’eccellenza del Trentino può suggerire le migliori pratiche e promuovere azioni per favorire scambi proficui. Su questi temi si sono confrontati qualche giorno fa l’ assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, l’assessore all’artigianato, commercio e turismo Roberto Failoni e l’ambasciatore della Repubblica di Cuba José Carlos Rodríguez Ruiz, in visita a Trento accompagnato dal console generale di Cuba a Milano Llanio Gonzalez Perez. L’ambasciatore ha ricordato che gli scambi con il nostro Paese raggiungono per Cuba i 400 milioni di euro (7 milioni per il solo Trentino), dei quali l’80% sono costituiti da importazioni. Inoltre, vi sono importanti investimenti italiani in corso, destinati a crescere anche grazie alla recente riforma costituzionale approvata nel febbraio scorso, che vuole offrire una maggiore solidità ai rapporti economici e alle stesse relazioni internazionali. Il Trentino può rappresentare anche un punto di riferimento per la sua storica esperienza di autogoverno, proprio in questa fase in cui nell’isola si vuole potenziare la gestione del territorio da parte delle province e dei municipi.
Il diplomatico ha riferito il grande l’interesse di Cuba verso la gestione trentina del turismo, sia come esempio da imitare per l’alta attenzione al rispetto dell’ambiente che caratterizza il nostro territorio, sia come possibile ambito di investimento da parte degli albergatori, ai quali il Paese caraibico intende offrire il più possibile agevolazioni e apertura. Ha quindi evidenziato come il Paese stia lavorando per una diversificazione delle proprie fonti di sviluppo e come il settore della scienza e della tecnologia, in particolare legato alle biotecnologie e alla farmaceutica, stia registrando significativi risultati.