Articolo pubblicato il: 22/07/2025 alle 19:30
La Busa - Le nomine AGS a Riva accendono il dibattito. Aldrighetti (FdI): «Dove sono coerenza e parità di genere?»
Posted By Redazione
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Un Consiglio d’amministrazione “di alto profilo”, come lo ha definito il sindaco di Riva del Garda Alessio Zanoni, ma che non convince tutti. Le nuove nomine ai vertici di AGS – Alto Garda Servizi, approvate lunedì 21 luglio durante l’assemblea dei soci all’Hotel Lido Palace – non hanno lasciato indifferente Elisabetta Aldrighetti, coordinatrice di Fratelli d’Italia per l’Alto Garda e Ledro. Con una riflessione dai toni fermi, Aldrighetti pone l’accento su due nodi cruciali: la coerenza politica e il rispetto delle regole sulla parità di genere.

«Solo due anni fa – scrive Aldrighetti – l’allora consigliere comunale Alessio Zanoni manifestava forte preoccupazione per il rischio di “distribuzione di poltrone” e sottolineava come il presidente AGS dovesse avere un’esperienza pregressa nel consiglio di amministrazione. Oggi, da sindaco, promuove una nomina che va nella direzione opposta.»

Il riferimento è alla designazione dell’ingegner Gianluca Zanivan come nuovo presidente del CdA AGS. Figura stimata e con un lungo curriculum manageriale alle spalle – già direttore dello stabilimento Dana di Arco e oggi CEO di FibrXL Italia – Zanivan non ha però avuto precedenti esperienze interne all’azienda o nel suo consiglio.

«Non si tratta di mettere in dubbio le competenze della persona scelta – precisa Aldrighetti – ma è evidente un cambio di linea rispetto al passato. Ed è legittimo cambiare idea, certo. Ma da chi ricopre ruoli istituzionali ci si aspetta coerenza, soprattutto quando si tratta della gestione di una società pubblica così strategica.»

 

 

 

 

Parità di genere? Ancora troppo lontana
Altro punto critico evidenziato dalla rappresentante di Fratelli d’Italia è la composizione del nuovo consiglio: tra i cinque membri nominati, una sola donna. Si tratta di Annalisa Dalponte (nella foto), indicata dal Comune di Riva del Garda e già attiva nel mondo della cooperazione trentina e della politica locale. Gli altri componenti sono Marco Bernardis (vicepresidente), Paolo Spagni per ISA, e Maicol Gamberoni per Dolomiti Energia.

«Anche stavolta, come già accaduto nel 2023, la parità di genere prevista dallo statuto non è stata rispettata. Eppure parliamo di una società pubblica. Di fronte a questo, il silenzio è assordante.»

Un tema, quello della rappresentanza femminile nei CDA, che torna ciclicamente nel dibattito locale, spesso sollevato – come in questo caso – da esponenti di minoranza o della società civile. Ma che, nei fatti, fatica a trovare risposte strutturali.

Un CdA chiamato a sfide decisive
Intanto, il nuovo consiglio è già al lavoro. Le prime sfide sul tavolo sono tutt’altro che secondarie: la chiusura del bando sulla rete gas (con un valore stimato di 12 milioni di euro), il possibile riacquisto di quote in Dolomiti Energia Holding, e la gestione della scadenza delle concessioni elettriche prevista per il 2030. Temi tecnici, strategici, ma anche profondamente politici, che coinvolgono direttamente i rapporti tra soci pubblici e privati.

«Ci siamo lasciati alle spalle anni burrascosi – ha dichiarato il sindaco Zanoni a margine dell’assemblea – e questo nuovo consiglio rappresenta una sintesi equilibrata, capace di affrontare le sfide future con competenza e visione.»

Una partita ancora aperta
Ma per Aldrighetti, le scelte fatte aprono interrogativi che vanno ben oltre i nomi. Il suo intervento non è solo una critica puntuale, ma il tentativo di richiamare l’attenzione su questioni di metodo, trasparenza e rappresentanza. Un invito a non archiviare troppo in fretta le promesse del passato.

“Chi governa ha il dovere di spiegare ai cittadini perché cambia idea. Soprattutto quando quelle idee erano giuste”, conclude la coordinatrice di Fratelli d’Italia.

Nel cuore dell’estate, dunque, mentre AGS si prepara a una nuova fase operativa, la politica locale torna a interrogarsi sul significato delle scelte. E a ricordare che, anche dietro una nomina, c’è sempre una visione – o la sua assenza.

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Data e ora di stampa: 23/07/2025 17:49
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