La piazza più affacciata sul lago torna a tingersi… di baffi.
Sabato 22 novembre, in Piazza Catena a Riva del Garda, va in scena la seconda edizione di “Movember on the Lake”, l’evento benefico promosso da Rugby Alto Garda, Moby Dick Social Bar e Anvolt Trento, dedicato alla prevenzione e alla ricerca contro il tumore alla prostata, il tumore ai testicoli e alla promozione della salute mentale maschile.
Un appuntamento che lo scorso anno ha saputo mobilitare la comunità, trasformando una semplice iniziativa di piazza in un momento di partecipazione collettiva.

Un mese di baffi, prevenzione e consapevolezza
Il “Movember” è un movimento globale nato in Australia nel 2003 e divenuto, nel tempo, una delle campagne di sensibilizzazione più note al mondo.
Il nome nasce dall’unione di “moustache” (baffi) e “November”: un invito a far crescere i baffi come simbolo di attenzione verso la salute maschile e per stimolare conversazioni, domande, dialogo.
Non è solo questione di look: Movember punta a promuovere controlli regolari, stili di vita sani e una maggiore apertura nel parlare di temi spesso difficili, dalla salute fisica a quella mentale.
In oltre vent’anni di attività, il movimento ha generato più di 1 miliardo di dollari destinati a oltre 1.200 progetti di ricerca e prevenzione nel mondo.

Il programma: giochi, sport, musica e… baffi per tutti
La giornata del 22 novembre sarà un mix di divertimento, sport e solidarietà.
Attività e giochi firmati Rugby Alto Garda, con un tappeto morbido per far giocare i bambini e avvicinarli al rugby in totale sicurezza.
Punto informativo e raccolta fondi per Anvolt Trento, con volontari impegnati nella sensibilizzazione sulla prevenzione oncologica maschile.
Barber corner gratuito grazie al Salone H2O di Arco, che offrirà la regolazione di barba e baffi.
Face painting a tema baffi per donne e bambini.
Dj set di DJ Giuspe e immancabile terzo tempo in stile Rugby Alto Garda per chiudere la giornata.
Il ricavato sarà interamente destinato ad Anvolt Trento, per progetti di prevenzione e ricerca sul territorio provinciale.

Le voci dei protagonisti
Claudio Zanoni – Rugby Alto Garda: «La prima edizione è stata un successo: abbiamo raccolto circa 3.500 euro, grazie alla partecipazione di tutta la comunità. Riproporre Movember on the Lake mi riempie d’orgoglio. Con Armin Pilo e con lo staff abbiamo lavorato a lungo per creare una giornata di festa, beneficenza e condivisione. Il rugby non è solo sport: è comunità, fiducia, solidarietà. Vogliamo portare questi valori fuori dal campo».
Armin Pilo – Moby Dick Social Bar: «Siamo felici e orgogliosi di proporre la seconda edizione. Come Social Bar, in 15 anni, abbiamo sempre sostenuto iniziative benefiche: dalla Birmania alla Palestina, dall’alluvione in Romagna all’ospedale di Arco. Movember on the Lake, con la sua vista spettacolare sul lago, è un modo semplice per iniziare a prendere coscienza del problema: basta farsi crescere i baffi — o indossarne uno finto — e partecipare».
Elisa Zeni – Anvolt Trento
«La prevenzione è il nostro primo obiettivo: stili di vita sani e controlli periodici fanno la differenza. Con Rugby Alto Garda abbiamo costruito una collaborazione preziosa e questa seconda edizione del Movember on the Lake è un tassello importante per diffondere consapevolezza e raggiungere sempre più persone».

Un grande evento per una grande causa
Il Movember on the Lake torna con la stessa forza della sua prima edizione, ma con un entusiasmo ancora maggiore. Un evento che unisce sport, solidarietà e comunità, e che mette al centro un tema troppo spesso taciuto: la salute maschile.
L’appuntamento è per sabato 22 novembre, tutto il giorno, in Piazza Catena a Riva del Garda. Un baffo — vero o disegnato — può fare la differenza.

(n.f.)