Le Associazioni ambientaliste hanno presentato un ricorso alla Giunta provinciale contro il progetto presentato per la riqualificazione di Villa San Pietro, il compendio in pieno centro ad Arco, per il quale è previsto l’abbattimento e la costruzione di un edificio con appartamenti ed attività commerciali. “Il progetto va modificato ed allora va sospesa la licenza alla proprietà, almeno fino a quando non rispetterà i caratteri architettonici indicati per i centro storici”. Una richiesta, questa degli ambientalisti, che l’assessore Miori aveva già rigettato affermando come il progetto presentato, invece, rispetti i canoni necessari. E così il Comitato che riassume le varie sigle ambientaliste da dato il via anche a questo ricorso per un’ulteriore “indagine” avviata dall’ufficio tecnico comunale che dovrà valutare tempi e metodi prima che scada la concessione rilasciata alla proprietà.
In ballo ci sono anche gli oneri perequativi che il Comune dovrebbe ricevere in cambio: la pista ciclabile, l’arretramento del marciapiede e la posa di nuove piante. Miori si dice sicuro dell’operato, gli ambientalisti altrettanto della loro posizione. Si presume che i tempi saranno lunghi in quanto le associazioni, se dovessero ricevere un no da parte della Provincia, hanno già promesso un ricorso al TAR.