Si è chiuso il periodo dei Mercatini di Natale di Canale di Tenno, lasciando dietro di sé non solo luci e decorazioni, ma soprattutto il senso profondo di una comunità capace di fare rete e di raccontarsi attraverso le proprie tradizioni. Il borgo medievale, tra i più suggestivi del Trentino, ha saputo ancora una volta trasformarsi in un luogo di incontro, accoglienza e memoria condivisa.
L’Amministrazione del Comune di Tenno ha voluto sottolineare pubblicamente il valore di un successo che non nasce per caso, ma è il frutto di un impegno collettivo. In prima linea il Comitato Ville del Monte, affiancato da una rete di volontari che, con dedizione silenziosa e costante, rendono possibile ogni anno la realizzazione di eventi capaci di richiamare residenti e visitatori. Un lavoro che non si limita all’organizzazione, ma che custodisce e tramanda un’identità culturale radicata.
Importante anche la collaborazione con l’associazione I Borghi più belli d’Italia, che conferma il ruolo di Canale di Tenno all’interno di un circuito nazionale attento alla valorizzazione dei centri storici e delle tradizioni locali. Accanto a loro, associazioni del territorio e operatori hanno garantito servizi e accoglienza, contribuendo a creare un’atmosfera autentica e partecipata.
Ma il Natale, a Canale, non si esaurisce con i mercatini. Il calendario delle festività prosegue con due appuntamenti che affondano le radici nella tradizione e nel sentimento popolare.
Il 24 dicembre, dalle ore 22, tornerà il suggestivo Corteo dei Pastori: un cammino notturno che accompagna simbolicamente la Sacra Famiglia dal borgo fino alla Messa delle 23 a Ville del Monte. Un momento di raccoglimento e condivisione, capace di unire spiritualità e paesaggio in un’esperienza dal forte valore simbolico.
Il 26 dicembre, invece, dalle 14 alle 18, il borgo si animerà con il Presepe Vivente. Canale diventerà un palcoscenico a cielo aperto dove mestieri antichi, animali, scene di vita quotidiana e la Natività prenderanno forma tra le case in pietra, accompagnati dalle melodie del gruppo “I c’era una volta”. Un viaggio nel tempo che coinvolge grandi e piccoli, residenti e visitatori, restituendo senso e calore alle tradizioni natalizie.
In un’epoca di eventi rapidi e consumati in fretta, Canale di Tenno sceglie ancora una volta la strada della lentezza, della partecipazione e della memoria. Un Natale che non è solo spettacolo, ma racconto vivo di una comunità che continua a riconoscersi e a farsi riconoscere attraverso i gesti, le storie e l’impegno condiviso. (n.f.)
