Il sindaco di Arco Alessandro Betta con l’Ufficio politiche sociali del Comune (Viviana Sbaraini e Silvia Celano) hanno incontrato le operatrici, l’operatore e la caposquadra che lavorano all’apprezzato servizio di sostegno e compagnia a domicilio alle persone anziane. Un momento per esprimere agli addetti e alla cooperativa che gestisce il servizio, la Oasi Tandem, la gratitudine e l’apprezzamento dell’amministrazione comunale per un servizio molto apprezzato, erogato nell’ambito di Intervento 33.D (nei sei mesi estivi, iniziato il 10 giugno) e 33F (nei mesi invernali, terminato il 9 giugno) che fornisce un supporto concreto e prezioso a tante persone anziane, quest’estate ben 43. All’incontro erano presenti anche Elena Miorelli e Silvia Berti, presidente e coordinatrice della cooperativa sociale Oasi Tandem.

«Questo progetto è rivolto in prima istanza al sostegno dell’occupazione -ha spiegato Viviana Sbaraini- e quindi alle lavoratrici e ai lavoratori impiegati, ma ha anche una grandissima utilità per gli utenti che ne beneficiano e per le loro famiglie. Funziona benissimo, non abbiamo mai ricevuto una sola lamentela ma solo apprezzamenti: 43 famiglie possono contare gratuitamente su un servizio di compagnia per i loro anziani, un’opportunità che si aggiunge al servizio domiciliare e che offre un incremento tangibile della qualità della vita, cioè a quella che mi piace chiamare felicità».

Il sindaco e la funzionaria Sbaraini hanno ringraziato sia le lavoratrici e i lavoratori, sia le referenti della Oasi Tandem, cooperativa che gestisce in modo esemplare il servizio.

Entrambi i progetti, cofinanziati dall’Agenzia del Lavoro provinciale, prevedono un’attività di «assistenza, accompagnamento per necessità personali e di svago alla persona anziana oppure nella semplice compagnia, aiuto per il disbrigo di pratiche burocratiche e altre piccole incombenze quotidiane, come fare la spesa o andare alla posta».