
Per anni è rimasto lì, al margine della Baltera, come un gigante silenzioso: un parcheggio multipiano nuovo di zecca, moderno, capiente, eppure inutilizzato. Oggi, finalmente, quel capitolo sembra prossimo a chiudersi. Dalla prossima primavera, il parcheggio MM alla Baltera potrà essere aperto e funzionante a tempo pieno, pronto a servire la città e la stagione turistica 2026. Il multipiano, realizzato da Patrimonio del Trentino, negli ultimi anni ha vissuto una sorta di limbo: una struttura terminata ma non accessibile, utilizzabile solo in occasione di grandi eventi fieristici, inutilizzabile per la quotidianità di residenti e ospiti.
La causa era nota: mancava l’ascensore e persistevano alcune barriere architettoniche, due elementi che impedivano l’ottenimento delle autorizzazioni definitive da parte del Comune.
Nel frattempo, la vicenda si è intrecciata con tensioni amministrative note ai più: un vero e proprio braccio di ferro tra la precedente amministrazione Santi e la società immobiliare provinciale.
Per mesi, anzi per anni, il parcheggio è rimasto “quasi pronto”: un paradosso urbanistico che molti cittadini non hanno esitato a definire emblematico delle lentezze burocratiche.
La risposta alla consigliera Mercadante
A sciogliere i dubbi ci ha pensato il sindaco Alessio Zanoni, intervenuto in consiglio comunale in risposta a un’interrogazione della consigliera di maggioranza Francesca Mercadante (Campobase). Le sue parole hanno finalmente fatto chiarezza sul destino della struttura: “Patrimonio sta realizzando l’ascensore. Per la prossima stagione la struttura dovrebbe essere operativa.” Parole che hanno riportato un clima di fiducia dopo mesi di incertezze. I lavori per l’installazione dell’ascensore sono infatti già in corso, e rappresentano l’ultimo tassello necessario per superare gli ostacoli tecnici e normativi che finora avevano impedito l’apertura.
Via Marone, altro nodo in fase di soluzione
Nello stesso intervento, il sindaco ha anticipato un’altra novità importante: il futuro di via Marone, l’arteria che costeggia il parcheggio e che, pur utilizzata quotidianamente dai residenti, risulta ancora formalmente di proprietà di Patrimonio del Trentino.
“C’è condivisione rispetto a un utilizzo permanente dell’area – ha spiegato Zanoni – Appena formalizzeremo l’atto daremo una nuova conformazione a quel tratto di strada e procederemo all’apertura.”
Un passaggio chiave, perché la regolarizzazione di via Marone consentirà di definire in maniera organica gli accessi e la viabilità a servizio del multipiano.
Verso una Baltera più funzionale
Se tutto procederà secondo la tabella aggiornata, la primavera segnerà un punto di svolta per quest’area nevralgica della città della Torre Apponale.
L’apertura del parcheggio MM potrà alleggerire la pressione su altre zone di Riva del Garda, offrendo nuovi posti auto strategici per il centro (900), per la zona fieristica e per il comparto sportivo.
Per residenti e operatori turistici è un traguardo atteso da tempo: una tessera che, finalmente, va al suo posto nel mosaico della mobilità cittadina.
Dopo anni di attesa, un passo avanti concreto
Risolti i nodi tecnici e patrimoniali, la Baltera si prepara quindi a cambiare volto. Non sarà solo l’apertura di un parcheggio a contare, ma ciò che simbolicamente rappresenta: la chiusura di un iter complesso, il superamento delle impasse, e la possibilità di guardare con maggiore fiducia alla gestione degli spazi pubblici.
La primavera, questa volta, non porterà soltanto il ritorno dei turisti, ma anche quello di una struttura che — finalmente — potrà essere usata per ciò per cui è stata pensata e realizzata. (n.f.)