
Riva del Garda Fierecongressi approva il piano di sviluppo 2025-2028: otto linee guida per una crescita solida, sostenibile e sempre più internazionale.
Il Consiglio di Amministrazione della società ha votato all’unanimità le nuove linee strategiche che delineano il percorso di sviluppo dei prossimi anni. Tra le priorità figurano l’ampliamento delle strutture, il rafforzamento patrimoniale, l’apertura ai mercati esteri e l’impegno verso una gestione più sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale.
Otto direttrici per il futuro
Le linee approvate definiscono otto ambiti d’intervento: il potenziamento qualitativo e quantitativo del quartiere fieristico e del centro congressi, la ricapitalizzazione della società, l’evoluzione della struttura societaria, l’internazionalizzazione, lo sviluppo dei contenuti (fiere, eventi e progetti speciali), l’organizzazione interna del gruppo, le alleanze strategiche e la sostenibilità.
Un piano ampio e ambizioso che mira a rafforzare il ruolo di Riva del Garda Fierecongressi come punto di riferimento per il turismo d’affari e per il sistema economico trentino.
Accordo con Patrimonio del Trentino e aumento di capitale
Il nuovo accordo con Patrimonio del Trentino rappresenta il primo passo concreto del piano. L’intesa garantisce l’utilizzo del quartiere fieristico in località Baltera per altri vent’anni, con un’estensione complessiva degli spazi da 51.000 a oltre 65.000 metri quadrati.
A questa operazione si aggiunge la decisione, presa all’unanimità dai soci lo scorso 5 novembre, di procedere a un aumento di capitale di 6 milioni di euro, che contribuirà a finanziare parte dei 18,3 milioni di investimenti previsti tra il 2026 e il 2028, oltre agli 11,3 milioni già destinati all’acquisto delle aree espositive a nord.
Una crescita che coinvolge tutto il gruppo
Il piano non riguarda solo la società capogruppo ma anche le imprese partecipate: Expo Riva International, specializzata nei servizi di allestimento e comunicazione per le fiere calzaturiere, e ON THE GO, agenzia dedicata all’organizzazione di eventi e al turismo congressuale.
“L’accordo con Patrimonio del Trentino e la ricapitalizzazione sono due passaggi fondamentali per la nostra strategia di crescita – ha commentato il presidente Roberto Pellegrini –. Intendiamo rafforzare la presenza sui mercati internazionali e accrescere la competitività delle nostre fiere e dei nostri spazi congressuali”.
Innovazione e sostenibilità al centro
La direttrice generale Alessandra Albarelli sottolinea l’importanza delle persone e del territorio nel percorso di sviluppo: “Siamo una società di servizi che crea valore per le imprese e le comunità economiche che rappresentiamo. La nostra forza è nel lavoro di squadra e nella capacità di rispondere rapidamente alle esigenze di chi sceglie Riva del Garda come luogo di incontro e crescita”.
Il piano approvato – sostenuto da soci pubblici e privati tra cui Garda Trentino Sviluppo, Lido di Riva del Garda, Cassa Rurale Alto Garda Rovereto e Fondazione Caritro – non si limita a potenziare le strutture, ma punta anche a generare ricadute economiche durature per il territorio.
Secondo uno studio dell’Università di Trento, l’attività di Riva del Garda Fierecongressi produce un indotto di circa 57 milioni di euro, con effetti positivi su imprese, servizi e occupazione in tutto il Trentino.