Dopo anni di dibattiti, polemiche e soluzioni temporanee, il ponte sul fiume Sarca di Arco si prepara finalmente ad accogliere due nuove passerelle: una pedonale e una ciclo-pedonale. Ma non sarà a breve, purtroppo. I progetti devono ancora superare un ultimo scoglio: l’approvazione della Commissione Tutela Paesaggio (CTP) della Comunità di Valle, attualmente al vaglio della proposta aggiornata.
I due interventi rappresentano una risposta definitiva a un problema che negli ultimi anni ha spesso infiammato il dibattito pubblico e politico arcense. Basti ricordare l’installazione della passerella provvisoria, nata come misura d’emergenza ma ormai divenuta simbolo di un’attesa troppo lunga. Le proteste dei cittadini non si sono fatte attendere, così come le accese discussioni in consiglio comunale, tra chi chiedeva soluzioni rapide e chi temeva uno snaturamento dell’identità storica del ponte.
«I progetti delle due passerelle sono alla Commissione Tutela e Paesaggio della Comunità di Valle – spiega il vicesindaco di Arco – dopo che a dicembre era stato espresso un diniego. Il progettista ha approfondito le osservazioni ricevute e le ha integrate, ora attendiamo il responso della Commissione».
Tra i suggerimenti chiave formulati dalla CTP, figurano la revisione delle dimensioni della passerella a monte, che dovrà essere carrabile per consentire il passaggio di mezzi operativi in caso di emergenze, come l’accumulo di legname sotto le arcate. Inoltre, sono stati richiesti aggiustamenti sull’illuminazione della struttura storica e sulla collocazione dei punti luce pubblici, oltre ad altri accorgimenti tecnici.
Il finanziamento dell’opera, intanto, è già stato assicurato. «Se il progetto verrà approvato – precisa ancora il vicesindaco – partirà l’iter di gara: si passerà al progetto esecutivo, con computo metrico e tutti gli altri passaggi necessari. Noi siamo in linea con quanto avevamo promesso: il progetto era pronto a dicembre, ma la CTP ha richiesto modifiche. Le abbiamo accolte, ora aspettiamo l’esito. Speriamo che questa volta sia la volta buona».
La città di Arco resta in attesa. Le nuove passerelle non sono solo un’opera funzionale per migliorare la mobilità dolce, ma anche un tassello importante per la valorizzazione e la tutela del centro storico e del suo iconico ponte sul fiume Sarca. La palla è ora nelle mani della Comunità di Valle: la speranza è che l’iter possa finalmente imboccare la strada definitiva verso la realizzazione.