Nella campagna elettorale arcense uno dei temi che più infiamma il dibattito pubblico è quello dei parcheggi. In particolare, a sollevare le polemiche è il ritardo del cantiere di riqualificazione dell’area del parcheggio Al Ponte, importante snodo per la sosta a nord-est della città. L’intervento, promosso dall’Amministrazione comunale, prevede la rimozione dei vecchi stalli per i camper, la posa di nuova pavimentazione, l’inserimento di alberature e la realizzazione di parcheggi auto a norma. Ma i lavori vanno a rilento. “Purtroppo il maltempo ha complicato il lavoro della ditta e non riusciremo ad aprire metà parcheggio per Pasqua – spiega l’assessore alla mobilità a La Busa – mercoledì 16 aprile hanno lavorato tutto il giorno, ma giovedì 17 non è stato possibile fare nulla a causa della pioggia. venerdì 18 le previsioni sono buone e si riprenderà a pieno ritmo”. Secondo l’Assessore, nella parte superiore del cantiere le piastrelle sono già state posate, restano da completare finiture, bordi e segnaletica. Ma una data precisa per la riapertura non c’è ancora: “Appena possibile sarà aperto, ma non posso sbilanciarmi”.
Meno stalli? “No, solo più ordine e regole”
Tra i residenti e i commercianti della zona, però, cresce il malumore. In molti lamentano una drastica riduzione del numero di stalli disponibili rispetto al passato. L’assessore replica così: “Gli stalli ora sono a norma, con misure regolari per accesso e uscita. Prima erano solo disegnati a terra e fuori norma. È vero che sono scomparsi i posti per i camper, ora dirottati nell’area San Pancrazio, ma nel complesso non ne abbiamo persi così tanti. Abbiamo ancora circa 150 parcheggi auto”.
Villa Elena pronta (forse) per ArcoBonsai
Un altro nodo cruciale è l’area parcheggio di Villa Elena, chiusa da tempo. La riapertura era attesa per aprile, ma anche qui i tempi si sono allungati. “Puntiamo ad aprire in tempo per ArcoBonsai, dal 25 al 27 aprile – assicura l’Assessore – prima non ci riusciamo per problemi burocratici che gli uffici stanno risolvendo. Di sicuro apriamo la prossima settimana”.
Trenta nuovi posti a Caneve, ma “nessuno se n’è accorto”
Nel frattempo, per tamponare la situazione, il Comune ha ampliato il parcheggio Caneve con trenta nuovi stalli, grazie a un cambio di viabilità interna. “Abbiamo creato un senso unico all’interno del parcheggio e ricavato nuovi posti sul perimetro – spiega – lo abbiamo fatto già un paio di mesi fa, ma nessuno sembra essersene accorto. È stata una risposta concreta al problema”.
Una questione (anche) politica
Il tema della sosta, da sempre delicato, sta diventando centrale nella corsa alle amministrative. Mentre i lavori rallentano e le esigenze di cittadini e attività commerciali si fanno più pressanti, la gestione dei parcheggi ad Arco potrebbe pesare non poco sull’esito del voto.