Un nuovo spazio dedicato alla salute mentale, alla formazione condivisa e alla costruzione di percorsi inclusivi sta per aprirsi nel territorio dell’Alto Garda. Martedì 2 dicembre, alle ore 15, l’auditorium di Palazzo dei Panni ad Arco ospiterà l’evento di presentazione del progetto «Recovery College. Un percorso di formazione e co-progettazione per la salute mentale nel territorio dell’Alto Garda», promosso dal Centro di salute mentale di Arco in collaborazione con le cooperative Arcobaleno e Incontra.

L’iniziativa si rivolge alla cittadinanza, alle realtà associative e agli stakeholder istituzionali, con l’obiettivo di delineare la proposta di un Recovery College locale: uno spazio formativo e partecipativo pensato per promuovere il benessere, valorizzare le esperienze di recovery e costruire insieme nuove opportunità di inclusione. Il modello — già diffuso in alcune aree d’Italia e basato sul coinvolgimento attivo delle persone con esperienza diretta di sofferenza psichica — mira a superare la logica dei servizi centrati esclusivamente sulla cura, favorendo invece una cultura della collaborazione, dell’apprendimento condiviso e dell’empowerment personale.

Durante l’incontro saranno presenti il centro diurno del Centro di salute mentale di Rovereto e il Gruppo 78, che porteranno la loro testimonianza e racconteranno la nascita del Recovery College nel loro territorio, offrendo spunti concreti su come una comunità possa farsi parte attiva nei percorsi di salute mentale.

La giornata rappresenterà anche l’avvio ufficiale di un tavolo di co-progettazione che coinvolgerà enti locali, amministrazioni comunali, associazioni, servizi e cittadini interessati. L’obiettivo è costruire, passo dopo passo, un progetto condiviso e radicato sul territorio, capace di diventare un riferimento stabile per l’Alto Garda e Ledro.

Un appuntamento aperto a tutti, pensato per chi crede in una salute mentale partecipata, comunitaria e fondata sulla forza delle relazioni.