A Nago l’autunno porta con sé un viaggio tra ghiacci, montagne e cambiamenti climatici. L’associazione SOS Altissimo di Nago, aderente al Coordinamento Tutela Ambiente Alto Garda e Ledro, promuove una nuova rassegna di incontri pubblici intitolata “I ghiacciai raccontano – Cambiamenti tra passato e futuro”: cinque serate per scoprire come i ghiacciai, veri archivi naturali del pianeta, custodiscano la memoria del clima e della nostra storia.
Gli appuntamenti si terranno tutti al teatro dell’Oratorio di Nago, con inizio alle 20.30, e saranno a ingresso libero. Un’occasione per ascoltare scienziati, ricercatori e fotografi che ogni giorno studiano e documentano le trasformazioni del paesaggio alpino.
I protagonisti: la voce della scienza
Si comincia mercoledì 16 ottobre con Cristian Casarotto, glaciologo del MUSE di Trento, che aprirà la rassegna con l’incontro “Ghiacciai: una storia di clima e persone che cambiano”. Un racconto che intreccia dati scientifici e testimonianze umane, per capire come la fusione dei ghiacci parli anche di noi e del nostro futuro.
Il 30 ottobre sarà la volta di Riccardo Sbarberi, idrobiologo del MUSE, con “La vita sui ghiacciai”: un viaggio tra le forme di vita che resistono in condizioni estreme, invisibili ma fondamentali per gli equilibri ambientali.
Mercoledì 6 novembre, ancora Sbarberi affronterà un tema attualissimo: “Contaminanti e plastiche nei ghiacciai”, per capire come anche gli ambienti più remoti del pianeta non siano immuni dall’inquinamento umano.
Il 20 novembre toccherà al geologo Riccardo Tomasoni raccontare “La geologia dell’Alto Garda. Storia di un paesaggio”: una serata dedicata alla memoria della terra e alla formazione di un territorio unico come quello gardesano.
Chiuderà la rassegna, il 27 novembre, il fotografo Stefano Rossin con “Il Grande Nord”, un viaggio per immagini e parole nelle terre artiche, dove il cambiamento climatico mostra i suoi effetti più evidenti ma anche la sua fragile bellezza.
Ambiente, cultura e consapevolezza
Con questa iniziativa, SOS Altissimo di Nago conferma la propria vocazione alla divulgazione ambientale e alla sensibilizzazione del territorio.
“I ghiacciai raccontano” non è solo una serie di conferenze scientifiche: è un invito a riflettere sul rapporto tra uomo e natura, tra passato e futuro, tra ciò che stiamo perdendo e ciò che possiamo ancora salvare.
L’ingresso è gratuito e aperto a tutti i cittadini.
Per informazioni: [email protected]. (n.f.)