Malcesine guarda avanti. In un momento storico in cui il turismo – soprattutto sulle sponde del Garda – sta vivendo una trasformazione profonda, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Benamati lancia un messaggio chiaro e inclusivo: costruire il futuro del paese passa da una visione condivisa, capace di valorizzare le risorse naturali, mettere al centro la qualità della vita e orientare lo sviluppo in chiave sostenibile. L’occasione è la presentazione del nuovo Piano Strategico del Turismo, realizzato insieme a Justgood Tourism e aperto a tutta la cittadinanza. L’appuntamento è fissato per martedì 25 novembre, alle ore 14.30, a Palazzo dei Capitani, luogo simbolico del borgo e cornice ideale per discutere di identità, innovazione e benessere.

Una fase di grande trasformazione
Il Lago di Garda sta cambiando: nuove esigenze dei visitatori, pressioni ambientali, concorrenza crescente con i territori limitrofi — in primis il Garda Trentino — e la necessità di un’offerta più moderna e integrata. In questo scenario, Malcesine sceglie di non limitarsi alla gestione ordinaria, ma di immaginare una direzione chiara, che guidi scelte, investimenti e progettualità dei prossimi anni. Il Piano Strategico, come spiega l’amministrazione comunale, non è solo un documento tecnico: è una visione, un metodo e un percorso. Punta a valorizzare le risorse naturali, culturali e paesaggistiche; migliorare la qualità della vita per residenti e ospiti; rendere più competitivo il sistema turistico locale; promuovere uno sviluppo sostenibile e consapevole; mettere in rete comunità, associazioni e imprese; rafforzare l’identità del territorio, unendo tradizione e innovazione.

Un territorio da ascoltare, una comunità da coinvolgere
Il Comune lo dice senza mezzi termini: il turismo non è un settore “altro”, ma il cuore pulsante dell’economia locale. Pianificarne l’evoluzione significa decidere come sarà Malcesine tra cinque, dieci, vent’anni. Per questo l’amministrazione rivolge un appello diretto a cittadini, associazioni e aziende, chiamati a partecipare alla presentazione non solo per ascoltare, ma per intervenire, discutere, proporre.

L’invito è chiaro: non mancate.
Costruire un Piano Strategico non è un mero esercizio amministrativo, ma un cammino condiviso, che funziona solo se il territorio partecipa, se chi vive quotidianamente Malcesine porta idee, suggerimenti, esperienze.

Una sfida che guarda oltre il turismo
Il documento, infatti, tocca temi che vanno ben oltre la promozione turistica.
Parla di mobilità, ambiente, accoglienza, servizi, qualità urbana, innovazione digitale, equilibrio tra flussi turistici e vita quotidiana dei residenti.
Parla di come rendere Malcesine un luogo più accogliente, più vivibile e più consapevole.

Un invito a partecipare, per un futuro condiviso
La presentazione di martedì 25 novembre rappresenta dunque un momento chiave per gettare le basi della Malcesine di domani.
Un’occasione per capire dove si vuole andare, perché quel percorso è stato scelto e quali saranno le tappe della trasformazione.
Il messaggio dell’amministrazione Benamati è forte e semplice: il futuro di Malcesine si costruisce insieme — con idee, visione e partecipazione. (n.f.)