Ferragosto appena alle spalle, il Lago di Tenno torna al centro dell’attenzione non solo per la bellezza delle sue acque turchesi e per l’afflusso di visitatori, ma anche per l’impegno delle istituzioni nella tutela di un ambiente fragile e prezioso.

La mattina di sabato 16 agosto,il sindaco di Tenno Giuliano Marocchi ha reso noto con un post social l’intervento effettuato dal Corpo forestale provinciale e dai Custodi forestali nell’ambito del progetto di gestione e controllo della “Riserva locale Lago di Tenno”.

Tende accampate in riva al lago

I controlli hanno portato all’individuazione e alla sanzione di alcune tende montate direttamente sulla riva del lago. Una pratica vietata dai regolamenti di tutela, ma che puntualmente si ripresenta nelle giornate estive di maggiore afflusso turistico. «Come da programma – ha spiegato Marocchi – questa mattina sono state controllate e sanzionate alcune tende accampate proprio in riva al Lago».

Il primo cittadino ha voluto ringraziare in modo particolare la stazione forestale di Riva del Garda e il comandante Massimo Graziadei, che insieme ai Custodi forestali hanno svolto il servizio nelle prime ore del mattino.

Tutela di un patrimonio delicato

Il Lago di Tenno è uno degli specchi d’acqua più iconici del Trentino, con la sua caratteristica isoletta e i colori intensi che lo rendono meta di migliaia di visitatori ogni estate. Proprio la sua attrattività, però, lo espone a rischi di sovraffollamento e a comportamenti poco rispettosi delle regole.

Negli ultimi anni il Comune di Tenno, in collaborazione con la Provincia e il Corpo forestale, ha rafforzato i controlli per preservare l’equilibrio ambientale della zona, istituendo la riserva locale e regolamentando accessi, balneazione e attività consentite. Campeggiare in riva al lago, oltre a creare problemi di decoro e di sicurezza, incide negativamente sulla vegetazione e sull’ecosistema che circonda lo specchio d’acqua.

Una presenza costante

Il post del sindaco Marocchi conferma dunque la presenza attiva e costante del Corpo forestale sul territorio, in un periodo – quello di metà agosto – che mette a dura prova la capacità di gestione dei luoghi più frequentati. «Grazie al loro impegno – ha commentato Marocchi – viene garantita la tutela di una delle nostre bellezze più importanti».

Tra turismo e sostenibilità

La sfida resta quella di coniugare il turismo, vitale per l’economia locale, con la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente. Un equilibrio delicato, che passa anche da piccoli ma significativi interventi come quello di questa mattina. Perché la bellezza del Lago di Tenno non è soltanto da ammirare, ma anche da custodire.

(n.f.)