Sono 73 i lavoratori che hanno preso servizio o hanno cambiato profilo nel mese di luglio all’interno dei dipartimenti della Provincia autonoma di Trento, di cui il 94% di ruolo. Al 31 dicembre 2024 sono 5276 i dipendenti pubblici: 4510 presso le strutture provinciali, 315 non provinciali, 297 in servizio nei musei, 122 nel comparto scuola e 32 comandato da ente esterno. Al 31 dicembre 2024 l’età media dei dipendenti Pat è di 49,7 anni. I nuovi assunti, con un’età media di 36,9 anni, hanno incontrato nella sede di piazza Dante il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli, il dirigente generale del Dipartimento organizzazione personale e innovazione, Luca Comper, assieme alla dirigente del Servizio prevenzione rischi e centrale unica di emergenza, Bruno Bevilacqua, nell’ambito del consueto evento di accoglienza e formazione iniziale.
I nuovi assunti si inseriscono in un contesto variegato: il 26% ha meno di 30 anni, il 43,8% tra i 30 e i 39 anni, l’11% tra i 40 e i 49 anni e il 19,2% ha più di 50 anni. La maggior parte prenderà servizio nei settori della gestione strade (32), sicurezza e gestione comuni (5), protezione civile (3), attività educative per l’infanzia (2), gestione risorse idriche ed energetiche (2), personale (2), politiche sociali (2), urbanistica e tutela del paesaggio (2).
La mattinata si è conclusa con la visita guidata alla mostra permanente “La Provincia si racconta”, curata dal ricercatore della Fondazione Museo Storico del Trentino, Davide Leveghi, che ha accompagnato i neoassunti alla scoperta della storia dell’autonomia provinciale e ripercorso brevemente la storia e le peculiarità dell’autonomia trentina.