Le norme e le procedure per far accedere in sicurezza alle strutture i familiari degli ospiti e la materia dei ristori per le perdite legate alla pandemia sono stati gli argomenti al centro del confronto online tra l’assessore Stefania Segnana e il Consiglio di amministrazione di Upipa, Unione Provinciale Istituzioni Per l’Assistenza. Al confronto sono intervenuti anche Giancarlo Ruscitti, dirigente generale del Dipartimento Salute e politiche sociali della Provincia e Enrico Nava, Direttore per l’integrazione socio sanitaria di Apss.
Prosegue anche l’impegno per far rientrare i famigliari degli ospiti in sicurezza nelle strutture. “È l’obiettivo di tutti – ha detto l’assessore Segnana – nella consapevolezza di cosa questo significhi sia per gli ospiti che per i loro cari”. Per riuscirci, ha spiegato Segnana, si è puntato molto sulla vaccinazione sia degli ospiti che del personale.
L’assessore e il dottor Ruscitti hanno anche spiegato che il protocollo predisposto dalla Provincia per l’ingresso nelle strutture è stato inviato a Roma al Comitato tecnico scientifico per essere approvato e si sta attendendo la risposta. La normativa attualmente in vigore (Dpcm) prevede che la valutazione sugli eventuali ingressi nelle strutture competa al direttore sanitario di ogni singola struttura.
Rispetto a quando è stato predisposto e trasmesso il protocollo della Provincia, è stato precisato, la situazione è cambiata perché il Trentino è entrato in zona rossa.
“Oggi, in questa situazione – ha precisato Ruscitti – anche per potersi muovere da casa per visitare un parente, ovunque risieda, è necessario avere motivi che giustifichino lo spostamento”.
Durante l’incontro è stato anche specificato che Apss ha preso solamente atto del protocollo che è stato inviato da alcune strutture.
“Per noi – ha sottolineato Ruscitti – una persona che entra nelle strutture che hanno riaperto deve avere l’autorizzazione del direttore sanitario di quella struttura, che certifica uno stato di necessità. La scelta è quindi del direttore sanitario della struttura”.
“Appena usciremo dalla zona rossa – ha aggiunto l’assessore Segnana- chiederemo che il nostro protocollo venga esaminato. Siamo convinti di poter riprendere un dialogo costruttivo con Roma”.
Da parte della vicepresidente di Upipa Marisa Dubini è stata espressa la volontà di collaborare con la Provincia, coinvolgendo tutte le strutture, su un protocollo per la riapertura in sicurezza che parta dai contenuti di quello inviato a Roma dalla Provincia.