Tre giorni per scoprire il gusto autentico del lago, le radici di una tradizione secolare e la creatività della cucina contemporanea. Dal 3 al 5 ottobre il Garda trentino si trasforma in un palcoscenico del gusto con il Festival del Pesce d’Acqua Dolce, un itinerario gastronomico che intreccia innovazione e memoria, territorio e contaminazioni.
L’evento fa parte del Mese del Gusto, la rassegna che celebra i prodotti e le eccellenze del Garda, e si propone come un vero e proprio viaggio culinario attraverso piatti che raccontano non solo il sapore del pesce di lago, ma anche la storia delle comunità che vi hanno vissuto.
Il programma giorno per giorno
Venerdì 3 ottobre – Un aperitivo gourmet nel cuore di Riva
Il Festival si apre con “Creek Chic: tapas & cocktail a chilometri zero” (Palazzo Martini, Riva del Garda, ore 18.30-22). Lo chef Stefano Rossi del Lido Palace guiderà un percorso di tapas raffinate, accompagnate dai cocktail d’autore del mixologist Leonardo Veronesi (Riva Bar). A fare da colonna sonora ci sarà la musica in vinile di Marc Pyson, in un contesto unico: la dimora storica di Palazzo Martini.
Sabato 4 ottobre – Tradizione e contaminazioni
La giornata inizia a Torbole sul Garda con “Pesce in piazza” (Piazza Lietzmann, ore 11.30-14.30). Un pranzo collettivo celebra le radici del borgo di pescatori, proponendo un piatto unico che fonde i sapori del lago con i profumi della montagna, in un equilibrio che parla di stagionalità e memoria. L’iniziativa è curata da Cento, il consorzio degli esercenti di Nago-Torbole.
In serata, il Festival si sposta alla Spiaggia degli Olivi di Riva con “Lake Zen: finger food all’orientale” (ore 18-20). Gli chef Andrea De Lillo (Nin) e Giada Miori (La Casina) proporranno una cucina a vista dove il pesce d’acqua dolce incontra suggestioni asiatiche, aprendo a nuove prospettive di contaminazione gastronomica.
Domenica 5 ottobre – Street food e grandi eventi
Il gran finale è affidato a “Pesce in piazza: street food di lago” (Porticciolo dei pescatori, Casa del dazio, Torbole, ore 12-18). Qui la tradizione incontra lo spirito contemporaneo: banchi di cibo di strada, musica live e l’energia di un luogo che per un giorno torna a respirare la sua identità marinara.
Alle ore 13 è previsto un momento speciale: la misurazione del pescato del Torbole Pike Trophy, raduno di pesca sportiva al luccio da barca e da riva. Il porticciolo tornerà così a riempirsi di imbarcazioni e appassionati, prima della premiazione delle tre imbarcazioni vincitrici prevista alle 15.30. L’iniziativa è curata dall’associazione Montagna Liquida.
La chiusura del Festival avrà il sapore dell’eccellenza con “Fizz & Fish: una cena gourmet esclusiva” (Monastero Arx Vivendi, Arco, ore 19). Un evento che unisce l’alta cucina, la Strada del vino e dei sapori del Trentino e la formazione professionale dell’Enaip di Riva del Garda. Il pesce utilizzato sarà fornito da Troticoltura Armanini e Astro, due realtà simbolo della qualità del settore ittico trentino.
Un racconto di gusto e identità
Il Festival del Pesce d’Acqua Dolce non è solo un’occasione gastronomica: è un invito a riscoprire il legame profondo tra il lago, i suoi abitanti e la loro storia. Attraverso piatti che spaziano dallo street food alla cucina gourmet, dalle ricette della tradizione alle sperimentazioni contemporanee, il Garda trentino si racconta come terra di incontro e di innovazione, dove la memoria diventa motore di creatività. (n.f.)