Il Comune di Ledro ha acquisito da un privato il “Gorg d’Abiss”, una serie di particelle fondiarie che compongono un angolo incantevole, amato dai residenti e dai turisti e caratterizzato da una grande rilevanza ambientale. Vi si arriva a piedi in una ventina di minuti partendo da Tiarno di Sotto, passando davanti al Mulino dei Bugatini e attraversando il bosco costeggia il fiume.
Il Gorg d’Abiss, il cui significato è “vortice dell’abisso”, è la cascata che il torrente Massangla ha scavato nella roccia nel corso dei secoli.
Il valore complessivo è stato stimato dal geometra del Comune Marco Sartori, per un importo complessivo di quasi 53mila Euro.
Come spiega l’assessore comunale al turismo, Luca Zendri: «L’acquisizione di quest’area – ha detto l’Assessore ledrense Luca Zendri – era un obiettivo a cui lavoravamo da tempo. Si tratta di una zona davvero interessante dal punto di vista turistico e il fatto che sia ora un patrimonio pubblico rende molto più semplice la sua valorizzazione, ma anche le migliorie che si potranno apportare all’area».