A partire dal 19 giugno 2025 le trasmissioni ORF 1 e ORF Sport risultano visibili in chiaro sul territorio del Trentino.
La numerazione dei canali è 75 per ORF 1 e 76 per ORF Sport.
La diffusione della copertura del segnale dell’emittente austriaca ORF è stata effettuata grazie a un progetto sviluppato nell’ambito delle politiche di tutela e valorizzazione delle minoranze linguistiche della Provincia autonoma di Trento, con l’obiettivo di garantire a tutta la popolazione l’accesso al canale in lingua tedesca. La trasmissione dei canali permette una fruizione adeguata e fluida dell’emittente pubblica austriaca, quale iniziativa fondamentale per assicurare il diritto alla fruizione delle informazioni audiovisive nella propria lingua di riferimento alle popolazioni di minoranza germanofona (Mòcheni e Cimbri).
Attualmente è in vigore una convenzione tra la Regione, il GECT e l’emittente estera ORF per l’irradiazione sul territorio regionale, attraverso Ras (Radiotelevisione Azienda Speciale) riguardante la diffusione in tutto l’Euregio di notiziari e documentari televisivi prodotti dall’ORF (Ente radiotelevisione austriaca) riguardanti il Trentino. Tra gli obiettivi del GECT si annovera la comunicazione e diffusione omogenea, efficiente e quanto più capillare possibile di notiziari e programmi televisivi tramite i media – in particolare attraverso emittenti da lungo operanti nei rispettivi territori ed emittenti di diritto pubblico – al fine di promuovere la conoscenza delle lingue, degli aspetti culturali e delle rispettive peculiarità nonché la coesione economica e sociale nell’intero territorio dell’Euregio. Tuttavia, fino ad ora, la convenzione non era pienamente attuabile e le trasmissioni coprivano solo in parte il territorio provinciale.
Grazie alla collaborazione con Trentino Digitale, l’amministrazione provinciale ha negoziato un aumento della capacità trasmissiva a 5 Mbit/s per garantire una fruizione adeguata e fluida delle trasmissioni e l’estensione a tutto il territorio provinciale del servizio. La proposta è stata sostenuta all’unanimità in sede di Conferenza delle minoranze in quanto ritenuta strategica.