È stato annunciato giovedì 12 marzo, durante la conferenza in diretta streaming della Provincia, il primo caso di decesso per Coronavirus in Trentino. L’assessore Segnana non è riuscita a trattenere le lacrime annunciando che una donna di Borgo Valsugana è purtroppo deceduta. Si tratta di una 81enne che aveva problemi cronici di respirazione ed era a casa ammalata. Un aggravamento e il trasporto all’ospedale di Borgo valsugana, dove è deceduta per arresto cardiaco. È stato effettuato il tampone che ha dato esito positivo al Coronavirus. I familiari sono stati posti in quarantena.
Aumenta anche il numero dei casi nell’Alto Garda: oltre alla donna di Dro, alla data di giovedì 12 marzo ne sono stati registrati 4 ad Arco (tre sono donne pazienti della casa di cura Eremo: una di Arco, una di Parma e una di Verona), uno a Riva del Garda e uno a Malcesine.
Ben 38 casi in più nella giornata di oggi in Trentino, con un totale di 115 persone: 62 a domicilio, 23 in ospedale a Trento, 13 all’ospedale di Arco, 5 in terapia intensiva a Rovereto, 7 in “alta densità” (RSA), una persona deceduta e quattro guariti.
L’ospedale di Arco fa ora parte del gruppo di ospedali, assieme a Trento e Rovereto, dove vengono ricoverati i malati di Covid-19. “L’ospedale di Arco – ha detto il direttore dell’Azienda Sanitaria Bordon – è già operativo con un team di pneumologi e sta cambiando la sua missione. Si tratta di una riconversione dettata dall’emergenza, con i malati ricoverati nei reparti di Pneumologia e Medicina interna”.