
La Giunta comunale di Arco ha approvato un aggiornamento delle tariffe della sosta a pagamento che entrerà in vigore con il 2026.
L’adeguamento tariffario non rappresenta un intervento isolato, ma si inserisce all’interno di un percorso più ampio di revisione del sistema della sosta con il quale l’Amministrazione comunale intende porre una particolare attenzione alle esigenze dei residenti, che più di altri risentono delle criticità legate alla disponibilità degli spazi di sosta.
«Al momento -spiega il vicesindaco Piantoni- per residenti e lavoratori sono state mantenute le condizioni agevolate degli abbonamenti già previste negli anni passati. Non è stato possibile introdurre subito una tariffa specifica dedicata ai residenti, poiché ciò avrebbe richiesto modifiche più complesse ai regolamenti. L’Amministrazione ha quindi ritenuto opportuno attendere di disporre di un quadro conoscitivo completo, in modo da poter intervenire in modo coerente e mirato. Questo approccio consentirà di adottare soluzioni basate su dati aggiornati e su un’analisi complessiva del sistema, migliorando concretamente le condizioni di sosta per i residenti. Per questo motivo è stato deciso di commissionare uno studio specifico, finalizzato a un’analisi puntuale e approfondita dell’intero sistema della sosta sul territorio comunale, con l’obiettivo di migliorare l’offerta di parcheggi e soluzioni dedicate ai residenti.»
Le principali modifiche tariffarie
Nel dettaglio, rispetto alle tariffe stabilite con deliberazione giuntale n. 221/2021, si prevede l’adeguamento dei seguenti importi:
● abbonamenti per ospiti di alberghi, garnì e affittacamere: tariffa giornaliera incrementata da 1,50 a 7 euro.
● zona rossa, autovetture: tariffa oraria incrementata di 0,50 euro, passando da 1 a 1,50 euro, con importo minimo di 0,75 euro;
● zona arancione, autovetture: tariffa oraria incrementata di 0,50 euro, passando da 1 a 1,50 euro, con importo minimo di 0,75 euro;
● camper e autocaravan: tariffa oraria per le prime 4 ore incrementata di 0,50 euro, passando da 1,50 a 2 euro; tariffa oraria per le ore successive incrementata di 0,50 euro, passando da 1 a 1,50 euro; importo minimo di 2 euro; importo massimo giornaliero di 15 euro (in precedenza era di 10 euro);