Ad Arco torna un volto già noto nella gestione delle partecipate comunali. Elena Claudia Chincarini entrerà ufficialmente a far parte del Consiglio di Amministrazione di Amsa, la società in house del Comune che gestisce i campeggi di Arco Lido e Prabi, l’Aqua Park, le sale del Casinò Municipale e gli stalli blu sul territorio.
La sua nomina, annunciata dalla sindaca Arianna Fiorio, arriva dopo la rinuncia dell’ex assessora Marialuisa Tavernini, indicata dal Patt, che ha dovuto fare un passo indietro per una situazione di incompatibilità legata al suo ruolo di dipendente della Comunità Alto Garda e Ledro.
Una figura di esperienza
Chincarini non è nuova a questo incarico: nel precedente Cda guidato da Tomaso Ricci era stata l’unica a non rassegnare le dimissioni, pur rimettendo a disposizione la sua candidatura e il suo curriculum. La sua scelta oggi non deriva da un’indicazione diretta delle minoranze consiliari, ma dall’amministrazione comunale stessa, che l’ha ritenuta una figura capace di raccogliere consenso e, soprattutto, di portare in dote competenze specifiche in ambito turistico e promozionale.
Il suo percorso professionale parla chiaro: già direttrice dell’Azienda per il Turismo di Rovereto e Vallagarina e della Strada del Vino, Chincarini ha un bagaglio solido nel settore turistico, mentre sul piano politico si era candidata alle ultime elezioni comunali con la lista CasaAutonomia.eu, legata all’ex assessore Guido Trebo.
Una vicenda complessa che si chiude
La nuova composizione del Cda di Amsa mette la parola fine a una fase di incertezze e verifiche. Dopo i dubbi iniziali sull’incompatibilità di Paolo Giovanazzi (indicato come futuro presidente) e Bruno Lunelli per la loro presenza anche nel Cda della Coop – dubbi smentiti a seguito di un controllo condotto dal presidente Paolo Santuliana – e dopo la sostituzione di Tavernini, la giunta considera chiusa la partita.
Con il rientro di Elena Chincarini, il nuovo Consiglio di Amministrazione può ora ripartire con una squadra definita, pronta a gestire asset fondamentali per il turismo e i servizi della città di Arco. (n.f.)