Un giovedì mattina fuori dall’ordinario in piazza III Novembre dove, per qualche ora, lo sguardo di arcensi e turisti si è alzato verso l’alto, puntato sulla torre campanaria della Collegiata. A catturare l’attenzione l’intervento dei Vigili del Fuoco di Arco, chiamati per un’operazione tanto particolare quanto necessaria: rimuovere un cavo delle luminarie natalizie rimasto avvolto attorno alle lancette dell’orologio.
A segnalare il problema alcuni fedeli della parrocchia, insospettiti da un insolito ritardo dell’orologio posto sulla facciata che guarda verso palazzo Giuliani. A quel punto il parroco don Francesco Scarin ha contattato i Vigili del Fuoco, che sono intervenuti in breve tempo con l’autoscala.
La scena, con un un pompiere sospeso a decine di metri d’altezza intento a liberare le lancette incastrate, ha attirato la curiosità di molti. Non pochi i passanti che hanno immortalato l’intervento con uno scatto o un video, trasformando un’operazione tecnica in uno spettacolo urbano.
Dalla parrocchia è arrivata la conferma: si trattava di un vecchio cavo delle luminarie natalizie, ormai fuori uso, che andava rimosso. Secondo alcune fonti ufficiose, tutto il sistema delle luminarie poste in alto sulla torre sarebbe ormai non funzionante e quindi destinato alla rimozione definitiva.
L’intervento ha avuto anche un effetto collaterale: ha riacceso l’attenzione sull’orologio della torre. Qualcuno tra i presenti ha infatti commentato a voce alta: «Sarebbe bello ripristinare anche l’orologio mancante» o ancora «Si potrebbe pensare a un restauro del quadrante principale, ormai i numeri romani non si leggono più». Un’idea accolta con simpatia da altri cittadini presenti, che hanno ipotizzato una raccolta fondi popolare per riportare all’antico splendore uno degli elementi simbolo del centro storico.
In attesa di eventuali sviluppi, l’orologio è tornato a scandire correttamente le ore della città. Un piccolo guasto, una grande attenzione collettiva e – forse – l’inizio di una riflessione condivisa su come prendersi cura, tutti insieme, dei dettagli preziosi del patrimonio urbano di Arco.