Se il 2020, giunto ormai oltre la metà, sarà ricordato dalle generazioni future come l’anno legato alla pandemia della Sars Cov-2, per la vendemmia si annuncia un anno record. Agraria Riva è pronta ad accogliere il raccolto che sarà “corposo” grazie alle piogge distribuite e alle giornate di sole che hanno portato a giusta maturazione i grappoli del prezioso frutto. La vendemmia, dunque, è ufficialmente iniziata in questi giorni partendo dalle basi di spumante trentino e uve di pinot grigio che, nonostante una recente grandinata, nei vigneti del Garda trentino non ha causato danni rilevanti al raccolto. La produzione locale può vantare uvaggi come il merlot Crèa, lo Chardonnay Lorè, il pinot nero Maso Élesi, vini sempre più apprezzati e recensiti molto positivamente. Durante la recente assemblea i conferitori soci di Agraria, infine, sono stati informati sulle modalità di consegna delle uve al fine di arrivare in cantina con il prodotto sano e integro, oltre alle norme specifiche che dovranno ottemperare alle norme anti assembramenti.