Brutta sorpresa, nella mattinata di giovedì 29 maggio, per i bambini della scuola Materna del rione Due Giugno che hanno partecipato a un laboratorio al parco dell’Òra realizzato in collaborazione con la Biblioteca: uno dei tavoli abbinati a una coppia di panchine è stato trovato completamente distrutto e l’area ricoperta di bottiglie, molte delle quali in frantumi.

«È qualcosa che fa male – commenta il sindaco Alessio Zanoni – vedere un bene comune, qualcosa che appartiene a tutti, distrutto senza motivo. E fa male pensare a cosa può scatenare un comportamento così aggressivo perché appare chiaro come alla base ci sia un disagio, una situazione di frustrazione e di rabbia e, certo, la mancanza di senso di responsabilità, magari il desiderio di attirare l’attenzione, la noia o semplicemente un atto di sfida. Quando ho visto quello che è successo ho subito pensato ai tanti ragazze e ragazzi che ho incontrato in questi giorni, quelli del rione Degasperi che partecipano al Piedibus e quelli del “Riva 1” che hanno fatto una bellissima iniziativa sulla pace; c’è una Riva bella, bellissima di giovani appassionati, responsabili, attivi, che ci danno fiducia nel futuro, e purtroppo c’è chi fa ben altro. La speranza è che chi compie atti così insensati possa trovare nell’esempio di tanti altri coetanei un motivo per riflettere, e che possa essere spinto all’emulazione di modelli positivi. Noi, naturalmente, ripareremo il tavolo e ripuliremo l’area, e anche questo vorrei tanto fosse motivo, per chi ha combinato questo atto inqualificabile, di un ripensamento e di una emulazione positiva».