Articolo pubblicato il: 12/12/2019 alle 09:00
La Busa - UNESCO “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”: il soprintendente Franco Marzatico nominato referente nazionale
Posted By Redazione
Categoria: Attualità, Notizie, Storia

Il soprintendente per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento, Franco Marzatico, è il nuovo referente italiano del sito UNESCO “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino” del quale fanno parte anche i siti archeologici di Fiavé e Ledro in Trentino. Il Gruppo di Lavoro Italiano, riunitosi nei giorni scorsi a Milano, ha nominato all’unanimità il soprintendente trentino, che succede a Filippo Maria Gambari direttore del Museo delle Civiltà di Roma. “Il dott. Marzatico – si legge nella motivazione – possiede una lunga e documentata esperienza nella tutela, ricerca, conservazione e valorizzazione dei contesti palafitticoli trentini”. A questo si aggiunge il Parco archeologico di Fiavé in corso di realizzazione, che assieme al Museo delle Palafitte costituirà un vero e proprio polo archeologico, immerso in un contesto ambientale unico.
Sono 111 i siti archeologici, fra i quali anche Fiavé e Ledro, che insieme costituiscono i “siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino” dal 2011 inclusi nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. I sei Paesi interessati sono, oltre all’Italia (con le regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia autonoma di Trento), Francia, Svizzera, Germania, Austria e Slovenia. La decisione del Comitato del Patrimonio Mondiale, di includere Fiavé e Ledro nella prestigiosa Lista, è il riconoscimento ufficiale della validità e dell’importanza dei due siti trentini.
I villaggi palafitticoli sono una delle più importanti fonti archeologiche per lo studio delle comunità umane europee tra il 5000 e il 500 a.C. Le condizioni di conservazione in ambiente umido hanno permesso la sopravvivenza di materiali organici che contribuiscono in modo straordinario a comprendere il Neolitico, ovvero l’avvento delle prime società agrarie, l’età del Bronzo, caratterizzata dalla diffusione di tecnologie complesse come la metallurgia e gli scambi su lunga distanza, ed infine le interazioni fra gruppi umani e territorio a fronte dell’impatto dei cambiamenti climatici.

STAMPA QUESTO ARTICOLO
Articolo stampato da La Busa: https://labusa.info
URL articolo: https://labusa.info/unesco-siti-palafitticoli-preistorici-dellarco-alpino-il-soprintendente-franco-marzatico-nominato-referente-nazionale/
Data e ora di stampa: 05/06/2025 15:49
Copyright © 2025 La Busa. Tutti i diritti sono riservati.