Se Cristian Cauzzi tenesse un diario, la giornata di domenica 5 settembre sarebbe sicuramente di quelle da ricordare per sempre. Il tennista ledrense, atleta di spicco del Ct Arco, in un solo giorno, infatti, si è imposto in ben due Tornei. In mattinata proprio sui campi dov’è nato agonisticamente, battendo in finale il ciociaro Lorenzo Petriglia del Park Club di Alatri. Dopo aver vinto in scioltezza il primo set (6/1), Cauzzi ha dovuto lottare nel secondo (7/5) per avere la meglio sul combattivo rivale.
Nel pomeriggio, sui campi del Ct Trento in Piazza Venezia, ha affrontato l’amico e compaesano Martino Casolla già battuto in semifinale ad Arco (6/2 6/3). Casolla che, sfruttando la sua maggiore freschezza, era più che mai intenzionato a prendersi la rivincita. Obiettivo che gli è sfuggito per un pelo, come si dice, visto che era avanti 6/3 5/3. Cauzzi, pur soffrendo, è però stato bravo a rimanere attaccato al match, atteggiamento che gli ha consentito la non facile rimonta. Intascata la seconda frazione (7/5) e, dopo una falsa partenza nel terzo set, riusciva ad imporsi al nono gioco (6/3).
I portacolori del Ct Arco, fatto più unico che raro, hanno fatto l’en plein visto che anche il singolare femminile è andato ad una allieva della locale scuola tennis. La quattordicenne Margherita Miaroma, infatti, dopo aver nettamente battuto in semifinale la compagna di circolo Martina Calvagni, non ha dato scampo nemmeno alla roveretana Irene Osti, testa di serie n°1, in finale. 6/3 6/1 il risultato finale per la promettente ragazzina arcense, già campionessa provinciale Under 14, per la quale è facile ipotizzare un bel balzo in classifica.
Balzo che si può dire scontato per Cristian Cauzzi che dalla prossima stagione salirà in Seconda categoria.