Nella mattina di mercoledì 30 dicembre il signor Ivo era intento a controllare la sua barca “Fortunella” (un natante di 6 metri di lunghezza) nel Canale della Rocca ma cadeva nel lago a seguito dello sbilanciamento causato dall’acqua che non era stata espulsa dalle pompe di sentina automatiche. Di dura tempra, Ivo rientrava a riva a nuoto, allertava i Vigili del Fuoco e si cambiava gli abiti fradici per collaborare nelle operazioni di recupero. I pompieri, in assetto da soccorso acquatico, raggiungevano lo scafo dall’altra parte del canale con l’attrezzatura necessaria per agganciare la barca e portarla presso l’autocarro gru predisposto per il recupero. Sempre in acqua (la temperatura del lago era di 9 gradi) è stata vincolata per poterla raddrizzare e svuotare con apposite pompe a immersione. Il natante pesa 700 chilogrammi ai quali si sono aggiunti 500 litri di acqua imbarcata. Una volta in assetto, Fortunella è rientrata presso i suoi ormeggi. Sono intervenuti 8 vigili, un autocarro gru, un mezzo di soccorso acquatico e il polisoccorso.