È stata quasi una sfida in famiglia quella che ha visto opposte, nella semifinale regionale della Serie D, la squadra del Padel Arco (Circolo Tennis Arco) e quella del Trento Padel, vinta per 3-0 da quest’ultima nella quale militavano numerosi giocatori nati agonisticamente sui campi all’ombra del Castello. Non fosse altro perché il Circolo arcense è stato il primo in provincia a credere in questa disciplina emergente e quindi a crearne le infrastrutture. Attualmente, infatti, ad Arco ci sono due campi per il padel dei quali anche il secondo, a breve, sarà coperto per poter consentire l’attività invernale.
Su queste arene si sono formati “padellisti” anche gli ex maestri di tennis Enrico Slomp e Christian Mazzardi che poi hanno creato, a nord di Trento, un attrezzato centro per la pratica di questo sport coinvolgendo, nell’attività a squadre, tra gli altri, anche Chiesa e Armani. Sono stati proprio loro, nei tre incontri, ad affrontare l’equipe arcense allestita dall’appassionato Mauro Sanna.
Più in particolare Armani in coppia con Petrucci ha avuto la meglio sul duo Zanetti-Simone Fratton per 6/1 6/2. Facile anche la vittoria di Mazzardi-Carraro su Gamba-Wrzos (6/0 6/3), mentre più combattuto ed equilibrato è stato il match tra i trentini Chiesa-Ghezzer che hanno superato Lasagna e Luca Sanna per 7/5 6/4. Ad un prossimo futuro, si spera, il salto di qualità, visto che sono sempre di più i giovani che stanno scegliendo il padel.