La stagione turistica porta con sé, in Val di Ledro, un forte incremento di traffico, presenze e richieste di intervento. Per questo la Polizia Locale Alto Garda e Ledro ha intensificato la propria attività con una presenza quotidiana sul territorio e controlli mirati soprattutto nei momenti di maggiore afflusso.
Dal 1° maggio al 17 agosto gli agenti hanno elevato 730 verbali, la maggior parte dei quali (568) legati a irregolarità nella sosta: mancati pagamenti dei ticket, violazioni al disco orario e parcheggi in aree vietate. Cinquantacinque le infrazioni contestate a motociclisti, mentre le restanti 107 riguardano violazioni di altro tipo al Codice della Strada.

A questi si aggiungono 12 sanzioni per campeggio abusivo, in netto aumento rispetto allo scorso anno, e le 387 multe comminate dall’ausiliaria della sosta. Non solo traffico: gli agenti specializzati hanno effettuato sopralluoghi in materia edilizia e ambientale, per verificare eventuali abusi e garantire la tutela del fragile ecosistema della valle.
Il dispositivo di sicurezza prevede almeno un agente per turno presente nei vari borghi, con compiti di controllo dei mercati, monitoraggio dell’affollamento di strade e spiagge del lago e interventi in caso di necessità. Nei fine settimana, quando la pressione turistica è più alta, viene spesso garantita anche una pattuglia dedicata esclusivamente alla zona.
Nel periodo estivo sono state complessivamente registrate oltre 650 ore di presenza in Val di Ledro, di cui circa cento dedicate al servizio di pattuglia e le restanti a compiti di “quartierista”, per rispondere alle numerose richieste di cittadini e turisti.