Sono oltre tremila le firme (cartacee e online) in calce all’accorato appello inviato al Vescovo di Trento, Monsignor Lauro Tisi, che chiede la permanenza dei Frati al Santuario delle Grazie di Arco. Con l’auspicio che il messaggio arrivi fino in Vaticano al Santo Padre.
La mobilitazione ormai è generale in tutta la zona, come quella spontanea a Molina di Ledro presso il centro “Sempre giovani” dove Fausto Piva del Comitato Quarant’Ore sta raccogliendo nomi e cognomi di quanti hanno vissuto in quel Santuario la presenza dei francescani. Ma un po’ in tutto il territorio del Trentino si stanno organizzando raccolta di firme, la gente chiede informazioni, esprime stima e riconoscenza verso quei frati che nel Santuario ne sono la presenza costante e fedele. Ora il vescovo Tisi è atteso alla risposta di questa preghiera a favore dei custodi di quel tempio della fede che è il Santuario delle Grazie. Se lo si desidera si può partecipare alla petizione lanciata su Change.org
https://chng.it/jBMnpWwvqd
e firmare la propria adesione a supporto della causa. Una petizione che ha già superato le 3mila adesioni (1.275 online e 1.740 le autografe). Settembre, il mese in cui è previsto l’avvicendamento tra francescani e Padri dell’Immacolata Concezione, non è poi così lontano, ma ora tutto è nelle mani del Vescovo e (forse) del Santo Padre.