Porte nuovamente sbarrate per l’ascensore del Bastione a causa di “problemi tecnici” dell’impianto che ormai, almeno sui social, è nel “mirino” dei commenti più disparati. Da parte della proprietaria Lido, invece, un mero commento del presidente Delio Picciani il quale è “costretto” giocoforza a prenderne atto: “Non so più che dire, mi spiace. Mi auguro che i tecnici della Maspero possano ripristinare il guasto entro pochi giorni. Mi è stato detto che, forse, giovedì 5 agosto potrà riprendere servizio”.

Che quell’ascensore a fune sia nato sotto una cattiva stella ormai è chiaro, mentre la maggior parte dei commenti ricorda con nostalgia il vecchio impianto della seggiovia, il quale per molti anni ha onorato il suo servizio senza problemi di sorta. I tecnici della ditta Maspero sono al lavoro per cercare di capire cosa sia andato storto stavolta. Tra la proprietà dell’impianto e la ditta costruttrice è in corso un contenzioso che ha già visto al lavoro un Consulente Tecnico d’Ufficio nominato dal Tribunale, il quale proprio giovedì 5 agosto dovrebbe tornare a Riva per visionare l’impianto e dare, nero su bianco, il suo parere in merito. Per il momento, quindi, niente salite al Bastione in due minuti e mezzo senza fare fatica per gustarsi la vista su Riva del Garda, la piana della “Busa” e il pezzo di lago di Garda trentino. L’alternativa è andarci a piedi attraverso il sentiero. In piena stagione estiva, con le prossime due settimane di ferie della maggioranza degli italiani, tornati in massa sul Garda trentino, trovarsi l’ascensore fermo non è una bella cosa.