Una serata di musica e amicizia, all’insegna della tradizione corale trentina. Domenica 14 settembre il Parco feste di Lagolo, splendida località incastonata tra i boschi del Monte Bondone, ha accolto la terza rassegna corale “Don Giuseppe Grosselli”, un appuntamento che negli anni si è consolidato come momento di cultura e socialità per la comunità locale e non solo.

I cori protagonisti

Sul palco si sono alternati tre gruppi rappresentativi della ricca tradizione musicale delle valli trentine:

il Coro Trentino Lagolo, diretto dalla maestra Isabella Pisoni;

il Coro Camp Fiorì, sotto la guida del maestro Leonardo Lever;

il Coro Stella del Cornet, diretto dal maestro Luigi Forti.

Tre stili diversi, uniti dalla stessa passione per il canto e dall’impegno nel custodire e rinnovare un patrimonio musicale che appartiene all’identità culturale del territorio.

Emozioni condivise

Le esibizioni hanno saputo emozionare il pubblico, regalando una serata intensa fatta di armonie vocali, atmosfere suggestive e momenti di partecipazione collettiva. La cornice naturale di Lagolo ha reso l’evento ancora più speciale, trasformando il concerto in un’esperienza immersiva di musica e paesaggio.

Un percorso comune

La rassegna, dedicata a don Giuseppe Grosselli, figura di riferimento per la comunità e per la valorizzazione della musica popolare, non è solo un appuntamento artistico ma anche un’occasione di incontro e di condivisione. «Sono momenti che avvicinano le persone accomunate dalla passione per il canto e dalla volontà di proseguire insieme un percorso di amicizia e di cultura» – hanno commentato gli organizzatori.

Tradizione e futuro

Iniziative come questa dimostrano la vitalità del movimento corale in Trentino, capace di rinnovarsi e di attrarre nuove generazioni pur rimanendo fedele alle proprie radici. La speranza, condivisa da pubblico e cori, è che la rassegna possa crescere ancora, confermandosi come punto di riferimento per gli amanti del canto corale e della musica popolare. (n.f.)