La Garda Half Marathon corre veloce. La mezza maratona che si disputa sulle sponde trentine del Lago di Garda, affiancata dalla consueta 10 chilometri, si appresta a fare il pieno di iscrizioni.
A oltre cinque mesi dall’appuntamento la segreteria dell’evento ha registrato oltre 1000 richieste di adesione, circa il triplo rispetto a quelle di un anno fa, facendo riferimento al medesimo periodo.
Oltre il 50% delle iscrizioni pervenute arrivano dall’estero, a conferma del grande fascino esercitato sugli appassionati dalla gara e dai suggestivi scenari proposti. In starting list sono rappresentate 31 nazioni e le proiezioni non possono che essere rosee in vista dell’appuntamento di domenica 12 novembre, con i numeri destinati chiaramente a salire. Cifre confortanti anche in seguito alla decisione di prevedere un numero chiuso nelle iscrizioni, per garantire la qualità nei servizi indistintamente a tutti i partecipanti.
Per l’edizione numero 21 rivoluzionato anche il percorso di gara. Il quartier generale è previsto all’interno del Casinò Municipale di Arco, mentre lo start verrà dato da viale Magnolie ad Arco con direzione Dro, in località Ceniga, attraversando il Ponte Romano e fare ritorno ad Arco lungo la pista ciclabile, raggiungere località Prabi e dirigersi verso il Lago di Garda. Si passerà dalle Foci del Sarca, si attraverserà il ponte sul fiume e si percorrerà il lungo il lago fino a Torbole, nei pressi della Casa del Dazio, a precedere il giro di boa. Nel finale si costeggerà il lago lungo la ciclopedonabile, fino all’arrivo allestito nella spiaggia dei Sabbioni a Riva del Garda.
A fianco della Half Marathon, è stata confermata anche la 10K, la “Run 4 Fun” ludico motoria e la “Kids”.
Gli organizzatori hanno fissato un tetto massimo per la gara di 21 chilometri, con 2700 pettorali a disposizione. Le iscrizioni sono effettuabili online sul sito web www.trentinoeventi.it.
Come in passato, l’evento guarderà anche alla solidarietà. In abbinamento alla quota di iscrizione, infatti, verrà proposto un «Charity Program», a sostegno dell’Ail Trentino nel campo dell’oncologia infantile e per mettere a disposizione delle borse di studio per la scuola alberghiera Don Bosco in Cambogia.