Attimi di tensione e grande apprensione questa mattina ad Arco, dove intorno alle 12 è scoppiato un incendio nella copertura dello storico Palazzo Marchetti, edificio tutelato dalla Soprintendenza e situato a pochi metri dal Municipio, dalla Chiesa Collegiata e da numerose abitazioni del centro.
A dare l’allarme è stato un denso fumo scuro che si è alzato improvvisamente dal tetto dell’edificio, visibile chiaramente da piazza III Novembre, in quel momento gremita di persone. Secondo le prime ricostruzioni, confermate dai Vigili del Fuoco, a prendere fuoco è stato il motore di una cappa di aspirazione del ristorante situato nel sottotetto del palazzo. Alcuni testimoni parlano di un forte scoppio proveniente dalle tubature del sistema di aspirazione.
L’incendio ha fatto temere il peggio, soprattutto per la posizione strategica e la delicatezza dell’edificio, che custodisce importanti affreschi. L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Arco, supportati da una squadra del Corpo di Riva del Garda. Le squadre hanno operato sia dal tetto sia dall’interno, riuscendo in tempi rapidi a raggiungere l’area interessata dal rogo.

L’intervento, rallentato dal grande caldo che ha reso necessario un continuo ricambio di personale, è durato circa un’ora e mezza. I pompieri, equipaggiati con pesanti divise ignifughe, sono riusciti a spegnere le fiamme e a evitare che si propagassero alla copertura in legno e agli ambienti interni dell’immobile, in particolare alle aree tutelate contenenti decorazioni storiche. L’intervento si è rivelato fondamentale per salvaguardare l’integrità strutturale e artistica del palazzo.
A operazioni concluse, è stato utilizzato anche un drone per valutare l’estensione dei danni e le condizioni di sicurezza dell’area. Le fasi di bonifica si sono protratte fino alle 17, quando le squadre sono rientrate.

Sul posto anche la neo Sindaca di Arco, Arianna Fiorio, che ha seguito da vicino l’evolversi della situazione.
Fortunatamente non si segnalano feriti, ma resta la forte preoccupazione per le condizioni del palazzo e per le cause dell’incendio, su cui sono in corso ulteriori accertamenti.