Dopo ben 37 anni di onorato servizio il primo marzo ha cessato la sua attività il Comandante della Stazione Carabinieri di Riva Diego Dobbo.
Il Luogotenente, nato nel 1968 a Pavia, è entrato a far parte dell’Arma dei Carabinieri nel novembre 1987. Nel corso della sua carriera, partendo dal grado più basso, egli è riuscito a rivestire tutti i gradi intermedi, ricevendo numerose promozioni e assolvendo i più diversificati incarichi. Infatti, dopo aver raffermato ed essere passato in servizio permanente effettivo, ha prestato servizio in Lombardia, presso la Stazione di Gallarate. Dopo aver partecipato e vinto il concorso per Sottufficiali dell’Arma dei Carabinieri, ha frequentato il corso di due anni, dapprima presso la “Scuola Sottufficiali” di Velletri e poi presso quella di Vicenza. Promosso Vice Brigadiere, è stato trasferito presso la Stazione di Lasino e successivamente, nel 1992, presso il Radiomobile della Compagnia di Trento, quale capo equipaggio. Dopo appena 6 mesi, date le sue spiccate doti per l’attività investigativa in abiti civili, è stato trasferito presso l’Aliquota Operativa di Trento e subito dopo presso il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale. Dopo appena due anni, è stato destinato alla Sezione Antidroga e Anti Sofisticazione dei Carabinieri di Bologna.
Promosso Maresciallo, è stato trasferito nuovamente in Trentino Alto Adige al Raggruppamento Operativo Speciale dell’Arma dei Carabinieri, sezione anti crimine di Trento, ove è rimasto ininterrottamente fino al 2013 allorquando, dapprima è stato trasferito al comando della Stazione di Vezzano e successivamente al comando della Stazione di Riva del Garda, ove è rimasto fino al 28 febbraio 2025. Durante tale periodo, il Luogotenente C.S. Diego Dobbo si è distinto non solo per la costante vicinanza e disponibilità nei confronti della popolazione e delle Autorità amministrative locali, di cui è diventato vero e proprio punto di riferimento, ma anche per importanti operazioni di servizio portate a termine, quali ad esempio quella che ha consentito nel febbraio del 2024 l’arresto in flagranza di reato di due soggetti resisi responsabili di una truffa ai danni di una coppia di anziani perpetrata con il metodo del “finto Carabiniere”. Durante la sua lunga carriera ha ottenuto numerosi riconoscimenti e ricompense quali un Encomio Solenne del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, uno del Comando Divisione Unità Mobili e Specializzate, quattro del Comandante di Legione e tre Elogi, tutti per attività investigative di cui è stato protagonista. Si va da indagini finalizzate alla ricerca di latitanti, ad attività per la prevenzione del traffico di sostanze stupefacenti e la ricerca e sequestro di armi da guerra, ad indagini tese ad individuare gli autori di furti in abitazioni e furti di casseforti in aziende. Fondamentale è stata anche la sua partecipazione alle operazioni che hanno portato alla individuazione degli autori di un omicidio di un ristoratore avvenuto a Trento nel 1993. Infine, il 27 dicembre 2024, il Luogotenente Dobbo è stato nominato Cavaliere della Repubblica. Il Luogotenente resterà a vivere in uno dei comuni dell’Alto Garda assieme alla sua famiglia.