Il problema legato alla presenza degli orsi che in località S. Giovanni al Monte di Arco vanno a cercare il cibo tra i rifiuti nei cassonetti è largamente dovuto all’uomo stesso più che all’animale. Come più volte detto e scritto, conferire gli avanzi di pranzi o cene da parte dei residenti correttamente è l’ideale, ma, spesso, la curiosità di vedere il plantigrado fuori dalla porta è tanta e allora…
E così, dopo l’emergenza sanitaria, ora che si può tornare in quei luoghi, gli orsi che vivono in zona proseguiranno nella ricerca di cibo dove è comodo, nei bidoni della spazzatura. Diverse idee sono state espresse per evitare che accada, ma la cosa non è affatto semplice, Elettrificare, ad esempio, il recinto dove si trovano i bidoni è un rischio non accettabile. Allora ecco che l’assessore competente Tomaso Ricci sta cercando di mettere assieme un protocollo, destinato ovviamente agli umani, che “insegni” agli umani il corretto conferimento dei propri rifiuti alimentari. Aree di conferimento interrate? No, non va bene nemmeno questo, le strade sono troppo strette e i mezzi di raccolta non transiterebbero più. Allora si pensa ad eliminare i cassonetti e usare un furgone che salga due volte in settimana, si fermi e attenda che i residenti vadano a consegnare i rifiuti in orari stabiliti.