Nella notte tra il 15 e il 16 maggio, intorno alle 00.20, un forte odore di gas ha allertato alcuni residenti in via Arco a Ceniga di Dro. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco volontari del Corpo di Dro, che hanno individuato la causa del problema: una perdita da una cisterna esterna di GPL da mille litri, localizzata prima del rubinetto di erogazione.

Per garantire la sicurezza della zona e scongiurare possibili rischi per le abitazioni circostanti, i pompieri hanno provveduto subito a chiudere la strada e mettere in sicurezza l’area. Contestualmente, è stata allertata una squadra del Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco di Trento, specializzata in interventi su impianti di gas liquefatti.

Nel frattempo per evitare che il GPL, più pesante dell’aria, potesse infiltrarsi in spazi chiusi come cantine o botole, è stata avviata la combustione controllata del gas tramite appositi bruciatori. Le operazioni si sono intensificate verso le 2 con l’arrivo del mezzo attrezzato del Corpo Permanente di Trento: da lì è iniziata la fase di svuotamento completo della cisterna attraverso la combustione controllata del contenuto.

Una volta esaurito il GPL, la cisterna è stata riempita d’acqua per completarne la bonifica in sicurezza. Durante tutto l’intervento, i vigili hanno mantenuto umido il terreno attorno alla fiaccola accesa, evitando così il surriscaldamento e il rischio di incendi alla vegetazione vicina.

Sul posto erano presenti anche i Carabinieri del Radiomobile di Riva del Garda e la sindaca di Dro, Ginetta Santoni. Il Corpo dei Vigili del Fuoco volontari di Dro è intervenuto con tre mezzi (APS, polisoccorso e mezzo di comando) e una squadra composta da 10 vigili, affiancati da 4 vigili del Corpo Permanente di Trento. Le operazioni, complesse e delicate, si sono protratte per diverse ore e si sono concluse senza ulteriori criticità.