Ci risiamo. La fontana luminosa dei giardini centrali, che dovrebbe accogliere i turisti di Arco e dare un segno di serenità e di ripresa, anche quest’estate versa in un triste stato di abbandono.
Uno dei momenti dell’avvio della bella stagione per residenti e ospiti di Arco è sempre stato il rifacimento delle aiuole della Fontana luminosa con fiori, piante e la scritta di benvenuto pronta ad essere immortalata dagli obiettivi. Ma come nel 2020, anche quest’anno l’attesa è vana in quanto, alla data del 6 luglio, le uniche piante che crescono sono le erbacce, nulla zampilla dagli ugelli e la vasca è desolatamente vuota e scrostata.
La zona dei Giardini di via Garberie ha visto di recente un ampio progetto di riqualificazione con l’abbattimento della vecchia casa Berlanda e i campi dell’ex tennis. In primavera, a dire il vero, alcuni fiori erano stati piantati nella aiuola che circonda la grande vasca, e fino a poco tempo acqua e zampilli colorati erano presenti. Ora, in piena stagione turistica, tutto sembra morto, con la sede dell’Azienda di Promozione turistica del Garda Trentino a pochi metri a fare da sfondo.
Fa veramente tristezza vedere la fontana circondata di erbacce, con la vasca sporca e poca acqua stagnante al suo interno. La fontana, invece, sotto sotto piange pensando alla brutta figura che sta facendo con tutti i turisti che ci passano davanti.
Gli amministratori pubblici dovrebbero avere un occhio più attento anche a questi aspetti estetici ed avere un po’ di pudore per non mostrare questi simboli dell’incuria a chi viene a visitare quella che, un tempo, era la città giardino…