Un successo il “Festival del Mini Rugby” andato in scena domenica 2 marzo sul campo di Rione Degasperi. Più di 280 bambini e ragazzi si sono divertiti durante le partite, divisi per categorie. Ben cinque le società partecipanti: Verona Rugby, Trento Rugby, Scaligera Valeggio Rugby, Bolzano Rugby e, ovviamente, la società organizzatrice dell’evento, l’Alto Garda Rugby. Che anche quest’anno mette in bacheca un successo, frutto del lavoro dei tanti appassionati e volontari che gravitano attorno alla società sportiva altogardesana. “Una gestione impeccabile, una organizzazione e tempistica precisa da parte di tutto lo staff, con il quale mi complimento”, commenta il presidente Claudio Zanoni. Lo staff della Rugby Alto Garda, con il supporto della Pro Loco Rione Degasperi, ha garantito la perfetta riuscita dell’evento, complice anche una bellissima giornata di sole.

“Una giornata di puro divertimento – sottolinea il presidente Zanoni – Questo è il festival della mini rugby, con più di 280 ragazzi/bambini, compresi tra i 4 e gli 11 anni, si sono incontrati su più gironi nel campo di Rione, con l’obiettivo principale del rugby: divertirsi e giocare. Questo è alla base delle nostre tradizioni, i bambini e ragazzi nel rugby trovano un sano agonismo dettato dalla regola del gioco e del divertimento. Questo il valore principale che trasmettiamo ai nostri piccoli atleti. Giochiamo per vincere, sì – ripete il presidente Zanoni – ma con rispetto delle regole, degli avversari e dei compagni di squadra. Non deve esserci malizia o rabbia. Queste basilari fondamenta portano ad un gioco pulito, senza litigi e soprattutto divertimento”.
Molte le autorità politiche presenti all’evento, in primis il sindaco e i componenti della giunta comunale di Riva del Garda e di Arco.

“I lavori di preparazione del campo, spogliatoi, docce, del “Terzo Tempo” e di tutta la logistica per ospitare gli oltre 280 piccoli atleti e tutti i visitatori, sono iniziati sabato mattina all’alba – racconta ancora il presidente Zanoni – Domenica mattina abbiamo ultimato i preparativi e aperto le porte a tutti i mini-rugbisti e i loro accompagnatori.
Alle ore 10 abbiamo dato il primo calcio d’inizio con la categoria Under 6, per poi proseguire con la Under 8, Under 10 e concludere alle 13:30 con la categoria Under 12. Il tutto articolato su più campi da gioco, differenziati in più misure per categoria, in contemporanea”.
“Mentre i piccoli rugbisti si sfidano in campo, circa 600 persone lì ammiravano e facevano il tifo, con in mano “il re della busa” (il fantastico panino a base di carne salada altogardesana) e una birra, preparati dal nostro staff del terzo tempo”, ricorda ancora.
Tanti i messaggi di complimenti da parte dei partecipanti: “Venire da voi a Riva è sempre un piacere” hanno detto gli amici di Bolzano. “Il posto e l’organizzazione sono fantastici, ovunque ti giri hai un panorama stupendo” hanno sottolineato gli amici di Verona, mentre quelli di Valeggio si sono lasciati trasportare dalla bontà della carne salada, “che prelibatezza!”. “A Riva è sempre festa, in un contesto bellissimo”, hanno detto gli amici di Trento.
“Il rugby è anche questo – conclude un soddisfatto presidente Zanoni -, condividere e far conoscere il proprio territorio su ogni profilo, per non dimenticare i valori fondamentali del Rugby che insegnano l’importanza di collaborare e fidarsi dei compagni, creando un legame che va oltre il campo da gioco. Questo senso di cameratismo e solidarietà è ciò che rende il rugby non solo uno sport, ma una famiglia in cui ognuno è portato a dare il massimo per il bene della squadra. È una disciplina che insegna importanti lezioni di vita e sviluppa qualità fondamentali che vanno al di là delle linee laterali del campo da gioco. Il risultato è quello di una giornata stupenda all’insegna dello sport genuino e che unisce”.
Infine, il presidente Zanoni rivolge “un sentito ringraziamento alle amministrazioni comunali e a tutti gli sponsor che ci aiutano e sostengono, al fine di promuovere uno sport genuino”.