Con il ritorno dei turisti dopo la fase buia della pandemia, tornano anche gli infortuni sportivi.
Una donna polacca di 38 anni si è lanciata dal “Becco dell’Aquila” sul monte Brento, ma qualcosa deve essere andato storto con il suo paracadute e la tuta alare in quanto è andata a sbattere contro la roccia in prossimità della via di arrampicata “Vertigine”.
Fortunatamente è rimasta cosciente e, benché ferita, è riuscita a planare fino al prato di atterraggio sottostante. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata verso le 10.15.
Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale, ha chiesto l’intervento dell’elicottero e della Stazione di competenza di Riva del Garda. Sul posto anche i Vigili del Fuoco. La donna, che è rimasta sempre cosciente, è stata stabilizzata dall’equipe medica, recuperata a bordo dell’elicottero e trasferita all’ospedale Santa Chiara di Trento per gli accertamenti medici.