Ambiente, Comune unico del Garda trentino, un Parco del lago e lo stop al collegamento Loppio-Busa sono gli argomenti cardine di un nutrito programma elettorale presentato dal candidato sindaco a Riva del Garda Andrea Matteotti, espressione del Movimento Cinque Stelle locale. La Gelateria punta Lido, evidentemente luogo “caro” agli appartenenti del movimento politico che fa capo a Beppe Grillo, è stato il luogo scelto da Matteotti per presentare la trentina di pagine che contengono le proposte che, se scelto dai cittadini, Matteotti e la sua Giunta porterebbero avanti in legislatura rivana. Il Comune unico con Arco, Tenno, Nago Torbole, Dro e Drena è, dicevamo, uno dei punti cardine del programma elettorale che contiene tantissime proposte. Dalla democrazia diretta al bilancio partecipato, dalle gestioni associate alla limitazione delle consulenze, dalla regolamentazione dei premi per i dipendenti alla modifica dello Statuto comunale il programma pentastellato contiene tantissime idee per la gestione locale del territorio. Ovvio e tanto lo spazio dedicato alla mobilità sostenibile e alla gestione altrettanto sostenibile del territorio, ma anche agli incentivi per gli artigiani, a quelli per il telelavoro o all’utilizzo dei prodotti cosiddetti a “chilometro zero” in trenta pagine Matteotti e la sua coalizione (tutta di appartenenti al Movimento Cinque Stelle, non ci sono liste civiche o altri partiti collegati) hanno espresso ciò che, secondo loro, andrebbe realizzato per una vivibilità migliore del territorio della Busa.