È stata inaugurata sabato 10 maggio l’edizione 2025 di Drofiorita, l’amato concorso che ogni anno trasforma il centro di Dro in un giardino d’arte a cielo aperto. L’iniziativa, promossa dalla Pro Loco Sant’Antonio di Dro con il contributo dell’associazione Crozolam di Dro, dell’Associazione Giacomo Floriani di Arco e della Federazione Trentina delle Pro Loco, ha visto la presentazione ufficiale delle tre nuove aiuole artistiche, frutto della creatività di volontari e appassionati.
La grande novità di quest’anno è l’introduzione dei pannelli artistici con poesie in dialetto trentino, realizzati con il supporto dell’Associazione Giacomo Floriani, guidata da Alessandro Parisi. Ogni aiuola è infatti accompagnata da versi poetici nella parlata locale, valorizzando il dialetto come patrimonio culturale da preservare. Il progetto aderisce all’iniziativa nazionale “Salva la tua lingua locale” dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia), in linea con la Convenzione UNESCO sulla Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale.
L’inaugurazione ha visto la partecipazione delle autorità locali, tra cui la neoeletta sindaca Ginetta Santoni, che ha sottolineato come l’evento rappresenti “un connubio perfetto tra arte floreale e promozione delle tradizioni”. Presenti anche il presidente della Pro Loco Sebastiano Matteotti, il consigliere provinciale Eleonora Angeli, e i poeti coinvolti nel progetto, tra cui Carmen Farina, Elisabetta Pederzolli e altri autori locali.
Le installazioni resteranno visibili fino al 30 settembre, offrendo a residenti e turisti un percorso suggestivo tra fiori, creatività e cultura. A fare da cornice all’evento, anche il concorso per l’abbellimento floreale di balconi, davanzali e giardini nei centri di Dro, Ceniga e Pietramurata, promosso con il supporto dell’Emporio Agrario Valli del Sarca-La Trentina. Un’iniziativa che invita i cittadini a prendersi cura del proprio spazio verde, esprimendo affetto per il territorio attraverso il linguaggio dei fiori.
La partecipazione al concorso è aperta a tutti i residenti del Comune, con una sezione speciale dedicata a bambini e bambine, per educare le nuove generazioni alla bellezza e al rispetto del paesaggio locale.