Due minorenni del posto, uno di Riva del Garda e l’altro di Malcesine, hanno scippato verso le due del pomeriggio di mercoledì 19 maggio in Largo Bensheim una badante ucraina non appena uscita dalle Poste di Riva. È stato grazie ad un solerte agente del Corpo di Polizia Locale Intercomunale che i due sono stati trovati presso il monumento ai Caduti del Mare, seduti nel plateatico dell’Hotel Sole, poco dopo essersi disfatti del “corpo del reato”, trovato vicino al noleggio pedalò con tutto il contenuto. Nella borsa, oltre ai documenti e bancomat, una somma in denaro di circa 250 euro. La donna era appena uscita dalla Posta e ha messo la borsa nel cestino anteriore della sua bicicletta per tornare al lavoro presso la famiglia dove è occupata, quando uno dei due ragazzi che la stava tenendo d’occhio ancora prima del suo ingresso, ha scippato la borsa scappando col suo complice verso i Giardini di Porta Orientale. La donna si è messa a gridare, chiamando nel contempo la Centrale Unica di Emergenza al 112. I due in fuga sono stati notati dal personale della Fraglia che stava coordinando gli ingressi dei mezzi per il Meeting Optimist. La loro testimonianza è stata fondamentale per riconoscerli come coloro che scappavano verso i giardini. L’agente, in seguito alle indicazioni ricevute sul colore e tipo dei loro abiti, ha iniziato una rapida perlustrazione delle vie del centro in base ai primi dettagli. L’aver capito che alla signora che gridava qualcosa era successo, e che i due in qualche modo potevano essere coinvolti ha dato alla fine esito positivo. Trovati, identificati e messi davanti ai due che li hanno riconosciuti in base soprattutto agli abiti indossati ma, cosa ben più esatta, alle immagini delle telecamere di sorveglianza hanno ammesso il furto e sono stati denunciati a piede libero e riaffidati ai genitori/tutori.
I due ladruncoli hanno indicato il luogo dove avevano gettato la borsa, che è stata recuperata da una pattuglia in borghese della Polizia di Stato.