“Vogliamo rassicurare i nostri clienti e amici che Spleen rimane un luogo dove la sicurezza è, e sarà sempre, al primo posto”. Sul sito ufficiale della discoteca Spleen, l’unica rimasta in tutto l’Alto Garda e Ledro, tempio dell’afro-funky e della dance moderna, esce un documento ufficiale alla luce del provvedimento giudiziario che ha imposto la chiusura del locale per due settimane, “per motivi di ordine e sicurezza pubblica”.
“Vogliamo fare chiarezza sui fatti riportati riguardanti la chiusura temporanea del nostro locale, considerando che non abbiamo avuto un’adeguata occasione di confronto pubblico – scrivono – Nel provvedimento emesso nei nostri confronti si legge testualmente: “Nel caso di specie, il provvedimento non mira a punire il titolare della Discoteca Spleen in quanto responsabile degli episodi sopraelencati, ma a tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini e, in particolare, dei giovani avventori del locale o comunque dei ragazzi che di sera si trovano in prossimità del pubblico esercizio”.
“La misura cautelare di cui all’Art. 100 risponde alla ratio di produrre un effetto dissuasivo sui soggetti ritenuti pericolosi i quali, da un lato, sono privati di un luogo di aggregazione e, dall’altro, sono avvertiti della circostanza che la loro presenza in detto luogo è oggetto di attenzione da parte delle autorità” – scrivono ancora – La Compagnia Carabinieri di Riva del Garda, con nota del 13/11/2024 e successiva integrazione del 20/02/2025, ha proposto l’adozione del provvedimento ai sensi dell’art. 100, comma 1, del Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773 (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza), motivando l’esigenza di “arginare e contenere determinate dinamiche altamente antisociali e che compromettono l’ordine e la sicurezza pubblica presso il locale notturno Discoteca Spleen”, in considerazione del fatto che, tra la fine del 2022 e l’inizio del 2025, si sono verificati alcuni episodi pregiudizievoli. Secondo tale relazione, il locale sarebbe fonte di problemi per l’ordine pubblico che la nostra società non avrebbe saputo arginare”.
“Al contrario – ribadiscono e puntualizzano i gestori – riteniamo di aver fatto molto per garantire la sicurezza dentro e fuori la discoteca. Ogni sabato, infatti, impieghiamo tra gli 8 e i 10 addetti alla sicurezza, di cui 2 nel parcheggio e nelle immediate pertinenze, tutti regolarmente dichiarati alla Questura. Eseguiamo un doppio controllo documenti (all’ingresso esterno e all’interno) e utilizziamo metal detector. Ci prodighiamo costantemente per allontanare soggetti indesiderati, che però spesso ritornano fuori dal nostro perimetro a fine serata, creando disordini di cui diamo immediato avviso alle Forze dell’ordine”.
“Gran parte degli episodi citati avvengono all’esterno del locale, soprattutto nel parcheggio o nelle aree limitrofe – spiegano ancora – A dimostrazione della nostra attenzione, fin dall’inizio della stagione 2024/2025 gli atti di violenza si sono sensibilmente ridotti (soltanto 2 episodi in 7 mesi di apertura), in netta diminuzione rispetto al passato”.
“Siamo dispiaciuti che, nonostante gli anni di collaborazione e dialogo con le Forze dell’ordine, non ci sia stato un confronto preventivo prima di arrivare a un decreto di chiusura temporanea. Avremmo preferito lavorare insieme per consolidare ulteriormente le misure adottate, soprattutto considerando la drastica riduzione di episodi antisociali registrati negli ultimi mesi – concludono – Vogliamo rassicurare i nostri clienti e amici che Spleen rimane un luogo dove la sicurezza è e sarà sempre al primo posto. Ogni serata ci mettiamo a disposizione di tutti, giovani e meno giovani, ponendoci nell’ottica dell’ascolto e della prevenzione. Crediamo che per contrastare i comportamenti scorretti sia indispensabile l’impegno di tutti: dalle Istituzioni alle forze dell’ordine, dalla scuola alle famiglie e ai centri di aggregazione sociale come il nostro”.
“Auspichiamo che in futuro si possano costruire progetti e collaborazioni più strette, nell’interesse dei giovani e dell’intera comunità. Per ora le luci si spengono, ma dal buio vogliamo rialzarci più forti di prima. Accettiamo questa chiusura temporanea – dicono infine – e la prendiamo come punto di partenza per migliorare ancora. Vi aspettiamo con entusiasmo al termine di questi 15 giorni, alla riapertura di sabato 5 aprile 2025, pronti a offrirvi come sempre divertimento di qualità, in un ambiente accogliente e sicuro”.