La Conferenza dei sindaci che si riunirà lunedì 6 luglio darà l’approvazione ai bonus da erogare alle famiglie o a soggetti in difficoltà causa l’emergenza sanitaria dovuta al virus della Sars Cov-2. Somme che in base alle reali necessità, alla diminuzione o perdita del reddito familiare varieranno in percentuale da un minimo del 60 ad un massimo del 90%. Nei parametri per ottenere l’assegnazione, che non potrà comunque superare i 400 euro/mese erogabili per i quattro mesi (marzo-giugno 2020) appena trascorsi. Il Servizio sociale si occuperà di “calibrare” il tutto dopo attenta valutazione con le famiglie che ne faranno richiesta, ma i particolari sono comunque ancora in via di definizione. È previsto, inoltre, un bonus per i giovani che aderiscono ad iniziative sportive o culturali nel periodo estivo corrente. La somma a disposizione va dal mezzo milione ai seicentomila euro, tutto denaro che arriva dall’avanzo di bilancio, e che sarà destinato interamente agli aiuti economici descritti. Gli scaglioni: 60% per chi ha avuto una diminuzione del reddito dal 30% al 60%, del 75% per coloro i quali hanno riscontrato una diminuzione del reddito dal 61% all’ottanta % e, infine, del 90% per chi ha avuto una diminuzione dall’ottantuno% fino al 100%. Chiaro che tutto dovrà essere dimostrato al momento di richiedere l’aiuto che si intende ottenere, ossia il mostrare il contratto di locazione e l’effettiva diminuzione del reddito familiare.