Arco e l’intero Basso Sarca piangono la scomparsa di Valeriano Gusmerotti, storico volontario della Croce Rossa Italiana – Gruppo di Arco / Basso Sarca, spentosi all’età di 85 anni. Figura discreta ma instancabile, Valeriano ha rappresentato per decenni un punto fermo nel panorama del volontariato locale, lasciando un’impronta indelebile in chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e condividere con lui un pezzo di strada.
Valeriano non era solo un volontario. Per i suoi colleghi era il “saggio” del gruppo, una presenza gentile, sempre pronta ad ascoltare, consigliare, agire. Una guida silenziosa, che con umiltà e generosità ha dedicato ogni energia al servizio degli altri. “Fin dagli albori della sua attività – ricordano commossi dalla Croce Rossa – ha operato come soccorritore in ambulanza, con un impegno costante, profondo e mai ostentato”.
Indimenticabili le sue lezioni di scuola guida, tenute con passione per formare nuovi autisti soccorritori, così come l’impegno in altre realtà del volontariato locale. Durante i difficili mesi dell’emergenza sanitaria da Covid-19, Valeriano non si è tirato indietro: ha risposto presente, come sempre, offrendo il proprio contributo con coraggio e determinazione.
In queste ore di commozione, sono numerosi i messaggi di affetto e di gratitudine. Tra questi, anche quello dell’ex sindaco di Arco, Alessandro Betta, che sul suo profilo social lo ha voluto ricordare con parole semplici e sentite: “Il suo impegno e il suo esempio resteranno un punto di riferimento per tutte e tutti noi”.
Valeriano lascia la moglie Mariangela, i figli Barbara con Paolo ed Efrem con Barbara, nipoti e parenti.
I funerali si terranno mercoledì 9 luglio alle ore 10.30 presso la Chiesa di San Giuseppe nel Rione Degasperi di Riva del Garda.
La Croce Rossa e tutto il volontariato del territorio si stringono nel ricordo di una persona speciale.
“Grazie Valeriano, per il tuo esempio silenzioso, per ogni gesto di cura, per ogni chilometro percorso senza clamore, al servizio degli altri. La tua umanità continuerà a ispirare chi cammina oggi sulle strade che tu hai tracciato”.