Nel lungo weekend del 2 giugno i Carabinieri hanno intensificato i controlli nell’area dell’Alto Garda con un servizio straordinario notturno finalizzato a contrastare l’abuso di alcol e l’uso di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i più giovani.
Le pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Arco e Dro, supportate dalla Polizia Locale intercomunale Alto Garda e Ledro, sono scese in campo nella notte tra sabato e domenica con una serie di verifiche a locali pubblici e posti di controllo sulle principali arterie stradali. L’operazione è iniziata alle 22.00 con un briefing presso la caserma dei Carabinieri di Arco ed è proseguita fino alle 4 del mattino.

Nel corso del servizio sono stati controllati 57 veicoli e 63 persone, con l’ausilio di etilometri, precursori e drug-test. Risultato: 4 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza (3 uomini e 1 donna, di età compresa tra i 27 e i 51 anni) e 2 contravvenzioni elevate a conducenti sottoposti al cosiddetto “codice 68”, che impone il divieto assoluto di consumo di alcol per chi è già stato condannato in passato per guida in stato d’ebbrezza.
Il “codice 68” sulla patente rappresenta una prescrizione stringente: chi ne è soggetto non può assumere nemmeno una minima quantità di alcol prima di mettersi alla guida. In caso contrario, scattano sanzioni immediate.

Anche nella Valle del Chiese controlli serrati e sequestri
Nella notte tra venerdì e sabato un analogo servizio è stato condotto nella Valle del Chiese, dove le pattuglie delle stazioni Carabinieri di Storo e Pieve di Bono-Prezzo, insieme alla Polizia Locale della Valle, hanno monitorato 3 locali pubblici e istituito vari posti di blocco lungo la SS 237 del Caffaro.

Complessivamente sono stati controllati 51 veicoli e 83 persone. Due giovani poco più che ventenni hanno perso la patente: uno per guida in stato di ebbrezza, l’altro per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, con conseguente sequestro del mezzo. Un trentenne è stato invece segnalato per uso personale di marijuana, trovato in possesso di uno spinello.

Controlli in arrivo per tutta l’estate
L’attività di presidio e prevenzione proseguirà anche nei prossimi fine settimana, fino al termine della stagione turistica estiva, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza nei luoghi più frequentati dai giovani e nei punti nevralgici dell’Alto Garda e della Valle del Chiese.