Nella serata di martedì 11 giugno si è tenuta l’assemblea dei Vigili del fuoco di Riva del Garda durante la quale, oltre ai vari argomenti discussi, c’è stata l’elezione dei due capisquadra. Iniziata con un minuto di silenzio in ricordo del collega Antonio Dell’Anna del distaccamento di Grottaglie (Taranto) morto poche ore prima, l’assemblea, alla quale erano presenti anche il sindaco Adalberto Mosaner, il consigliere provinciale e l’assessore regionale Giorgio Leonardi e l’ispettore distrettuale Michele Alberti, è continuata parlando della sostituzione del vecchio motoscafo da soccorso già dismesso da parecchio tempo. La Gara è stata pubblicata un anno e mezzo fa da parte della PAT ma ancora non si è riusciti a dare il via all’acquisto, in quanto una serie di problematiche tecniche e burocratiche hanno portato anche al ritiro dell’offerta dell’unico cantiere nautico che aveva gareggiato. L’uso del motoscafo da parte dei volontari rivani spazia dai servizi di prevenzione sul lago, al soccorso di natanti, barche o surfisti in difficoltà, alla ricerca di persone, al supporto al Nucleo sommozzatori dei Vigili del fuoco di Trento, all’antincendio, alla mitigazione del rischio per la navigazione dovuto alla presenza di materiale legnoso a seguito di cacciate del fiume Sarca o durante i fortunali.
Altro tema trattato è stato quello degli interventi fuori Regione. Infatti i Vigili del fuoco di Riva del Garda agiscono spesso nei comuni di Limone, Tremosine e Malcesine. Per regolare questa interventistica si dovrà trovare un sistema per organizzare le risorse necessarie, fino ad ora a carico del comune di Riva del Garda.
Si è poi tenuta l’elezione dei due capisquadra, che ha portato alla conferma di Roberto Calliari ed alla nomina di Mauro Omezzolli. Durante l’assemblea ha inoltre prestato giuramento anche il vigile del fuoco Martino Candolfo.
(c.s. VVFF)