È successo tutto attorno alle 11 di oggi: lungo la ferrata del Colodri, teatro di altri episodi collegati alla sua ascesa, stava inerpicandosi una comitiva di giovani studenti tedeschi, una trentina in tutto. Lì il caschetto è sempre consigliato, i sassi per quanto la via sia pulita e sicura, si sa, cadono sempre dall’alto verso il basso. E così, infatti, è successo anche oggi, una scarica leggera, probabilmente dovuta ad uno smottamento causato dalle piogge incessanti che cadono sul Garda trentino in questo periodo estivo, e un ragazzo ne è rimasto “vittima”. Immediato l’allarme, immediati i soccorsi arrivati sul posto con un’autoambulanza e poi, dopo i primi accertamenti del caso, il trasporto con l’elicottero al Santa Chiara di Trento per ulteriori accertamenti medici dopo che i sanitari, calati sul posto dall’elicottero con il verricello hanno stabilito che fosse meglio così. Un codice “rosso” tuttavia, il che significa che il paziente è a rischio. All’intervento hanno preso parte i Vigili del Fuoco e personale del Soccorso Alpino.
Numerosi gli interventi del 118 oggi in zona Garda trentino, iniziati in Valle di ledro poco dopo le 10 per soccorrere un 53enne caduto in casa, proseguiti poi con l’intervento per un’altra caduta in casa ad Arco alle 11, seguita dal soccorso al giovane climber sul Colodri e proseguiti soccorrendo un giovane 14enne caduto in strada a Riva verso mezzogiorno. Un incidente in zona Nago Torbole dove sono rimasti feriti un bambino di otto anni ed un adulto di 43 (poco dopo le tre di questo pomeriggio) ha chiamato di nuovo in zona il personale del 118, che in seguito ha prestato soccorso ad un 83enne caduto in strada alle 17 e, infine, accorso per un intervento nel lago alle 18, con l’infortunato trasportato in ospedale in ambulanza. Come si vede un’intensa giornata di lavoro per il personale di Trentino Emergenza.